Cosa vedere a Korcula, come arrivare nell’isola della Croazia, descrizione del territorio, andamento costiero, quali sono le spiagge e le baie più belle.
Informazioni turistiche
Korcula, in italiano Curzola, è un’isola della Croazia situata nella Dalmazia centro-meridionale.
Si allunga in direzione est-ovest, non lontana dalla terraferma, mentre lo stretto canale di Peljesac Sabbioncello la divide dalla penisola omonima.
L’isola è bagnata a nord dal canale di Curzola, che la separa dall’isola di Lesina (Hvar), a sud dal canale di Lagosta che da sull’isola omonima, a est dal Mar Adriatico.
L’isola di Korcula fa parte, insieme alle isole Lesina, Lissa e Lagosta, dell’arcipelago delle Curzolane, da cui prende il nome.
L’isola è coperta dalla tipica macchia mediterranea, con vigneti, uliveti e prati che rendono il paesaggio molto vario.
Le sue coste si sviluppano in una serie di insenature, basse e riparate sul versante settentrionale, a tratti scoscese e esposte ai venti sul versante meridionale.
La baia più grande, e maggiormente protetta, si trova nella parte occidentale dell’isola, dove si trova la città portuale di Vela Luka, circondata da colline ricoperte di uliveti.
I primi abitanti dell’isola furono gli Illiri, un’antica popolazione che abitava la parte occidentale della penisola balcanica.
Vari ritrovamenti testimoniano la loro esistenza sull’isola prima che arrivassero i greci, che chiamarono l’isola Korkyra Melaina (Corfu Nera).
In seguito, Korcula, da colonia greca divenne parte della provincia romana di Dalmazia, fino alle migrazioni di popoli slavi nel settimo secolo.
Nel nono secolo l’isola fu popolata dai croati, in seguito, a partire dall’undicesimo secolo, subì la dominazione della Repubblica di Venezia, periodo che ha lasciato delle splendide testimonianze architettoniche e culturali, frutto dell’incontro fra oriente ed occidente.
Dal 1102 al 1402 il dominio veneziano fu contrastato dall’Ungheria, che vantava dei diritti su queste terre, infatti Korcula fu per un periodo sotto il suo dominio, prima di divenire parte della Repubblica di Dubrovnik fino al 1420, anno in cui ritornò sotto i veneziani.
Nel 1797, in seguito alla caduta di Venezia, Korcula subì la dominazione austriaca, francese e inglese.
Dopo la fine della prima guerra mondiale entrò a far parte della Jugoslavia e dal 1991 della Repubblica di Croazia.
La città principale dell’isola è l’omonima Korcula.
Altre località sono dell’isola sono Lumbarda, Zrnovo, Racisce, Pupnat, Cara, Smokvica, Blato, Vela Luka e la piccola isola di Virnik.
Cosa vedere a Korcula
– Korcula si trova di fronte alla penisola di Peljesac, nella parte nord-orientale dell’isola.
Il suo centro storico, caratterizzato dallo stile rinascimentale veneziano, è circondato dai resti di antiche mura.
La sua topografia è a lisca di pesce, con vicoli e strade disposte a ventaglio, con lo scopo di proteggere dal sole e dal vento.
Questa geniale disposizione era molto utile in passato per raggiungere velocemente, in caso di necessità, le postazioni difensive sulle torri delle mura.
Nel punto più alto dell’abitato si trova la Piazza della Cattedrale, sulla quale si affacciano alcuni bei palazzi in pietra bianca e il magnifico Duomo di San Marco, realizzato in stile gotico rinascimentale.
– Virnik è una piccola isola facilmente raggiungibile dal porto di Korcula, tramite taxi-boats.
Famosa per le cave di pietra risalenti all’epoca romana, offre dei bellissimi luoghi dove il mare è limpido e azzurro.
– Lumbarda si trova a circa 6 Km dalla città di Korcula.
Località turistica molto popolare, si distende intorno a una baia nella parte sud-orientale dell’isola, circondata da vigneti e belle insenature.
Le spiagge cittadine sono piccole e sabbiose.
I primi ad abitare questa zona furono i greci, seguiti dai romani.
Nel sedicesimo secolo alcuni nobili della città di Korcula, in cerca di tranquillità, fecero costruire le loro dimore estive, ville e residenze signorili in stile rinascimentale e gotico.
Il prodotto locale più conosciuto è il vino ricavato dal vitigno Grk.
– Zrnovo è uno dei più antichi insediamenti sull’isola di Korcula.
Sono presenti numerose piccole chiese e case antiche.
Nella zona collinare di Brdo, proseguendo si raggiunge Kocje, un’area dall’alto valore paesaggistico, ideale per camminare tra alte rocce.
– Racisce è un paesino fondato nel diciassettesimo secolo dai rifugiati provenienti da Erzegovina e dalla riviera di Makarska, messi in fuga dai Turchi, circondato da bellissime spiagge ed insenature.
– Pupnat è un piccolo centro abitato che si trova lungo la strada principale, nella parte collinare dell’isola.
– Cara è un antico paesino di viticoltori, posto a 25 km da Korcula sulla strada principale che attraversa l’isola.
Sorge sul versante meridionale di un colle, alla cui base si estende una piana fertile coltivata a vigneti, da cui si ricava il Posip, famoso vino locale.
– Smokvica è una località che si trova a circa 30 km da Korcula.
Sorge sul versante meridionale di una collina ai margini di estesi vigneti da cui si ricava il già menzionato vino Posip.
La storia di Smokvica risale al quindicesimo e sedicesimo secolo, quando le popolazioni slave della terraferma arrivarono qui per difendersi dagli attacchi dei Turchi.
– Blato è una cittadina situata nell’interno dell’isola, alla quale si giunge seguendo la strada principale Korcula-Vela Luka.
Centro economico dell’isola, si sviluppa a forma di anfiteatro su alcune colline attorno a una piccola valle.
La città è nota per una famosa danza delle spade, il Kumpanija.
– Vela Luka si trova sulla costa occidentale dell’isola, in una baia protetta, dove si trova il porto, circondata da colline ricoperte di vigneti ed uliveti.
Lungo la bella costa frastagliata si susseguono baie e numerose isolette.
Mete molto interessanti sono le isole di Osjak e di Proizd.
Vela Luka è il posto ideale per chi ama gli sport acquatici.
Nella zona circostante la baia Kale, si trovano sedimenti di fango marino e una sorgente di acqua termale.
Qui si trova il centro curativo di Kalos.
Come arrivare
Per arrivare sull’isola di Korcula è possibile prendere il traghetto da Split o da Orebic (Penisola di Peljesac).
Una linea traghetti di servizio espresso collega Korcula con le città della costa dalmata Dubrovnik (Ragusa), Split (Spalato), con il capoluogo omonimo dell’isola di Hvar (Lesina) e con Rijeka (Fiume).
Un servizio di traghetti giornaliero collega il porto di Vela Luka a Split/Spalato e Lastovo/Lagosta.
Ci sono linee di autobus che collegano fra di loro tutti le varie località dell’isola.