Mauritius: cosa vedere nell’isola delle Mascarene

Cosa vedere a Mauritius, itinerario dal racconto di viaggio condiviso da un nostro lettore riguardante la sua esperienza di vacanza nell’isola principale dell’arcipelago omonimo, rientrante geograficamente nelle Mascarene e bagnato dall’Oceano Indiano.

Racconto di viaggio

Rimasi talmente colpito da una poesia di Paul Jean Toulet che mi convinsi subito a partire per trascorrere una vacanza a Mauritius, perla delle Mascarene.

Le frasi magiche che non mi lasciarono alcun dubbio furono: “Un Giardino che Il Signore volle posare sulle acque, Mauritius è il luogo dove canta il mare e riposano gli uccelli”.

La Repubblica di Mauritius è sicuramente da considerare un posto paradisiaco situato ad est del Madagascar, nell’Oceano Indiano, e facente parte delle Isole Mascarene.

Con la natura incontaminata è un’isola verdeggiante con spiagge fatte di sabbia bianchissima che si affacciano su un mare azzurro e cristallino.

Già dal finestrino dell’aereo ebbi una meravigliosa sensazione che di lì a poco divenne realtà.

Infatti, appena sceso a terra, mi trovai immerso in una vegetazione lussureggiante, fatta di palme da cocco, bouganville, ibiscus, banani e tantissime altre specie floreali di tipo tropicale.

Inoltre fitte foreste attraversate da torrenti con cascate spumeggianti e le tiepide acque dell’oceano dove vivono splendidi e coloratissimi esemplari di pesci e di piante.

L’isola, che è di origine vulcanica, fisicamente può essere descritta come formata da un altopiano centrale che degrada dolcemente verso le coste, fatta eccezione per la parte meridionale, dove la discesa è più ripida.

Cosa vedere a Mauritius

A Mauritius, oltre ad avere goduto di splendidi bagni di mare ed essermi bene abbronzato al caldo sole, ho potuto effettuare anche delle escursioni sulle montagne e alle molte cascate presenti.

Inoltre ho visitato anche il giardino botanico di Pamplemousse.

A Port Louis, capitale dell’isola, ho visitato il Palazzo del Governo, ottimo esempio di architettura coloniale, il Bazar, mercato dove contadini e artigiani locali vendono i propri prodotti, il Museo della città, contenente una fornitissima biblioteca, e la Moschea Jumman, al cui interno è ospitata una biblioteca, una scuola coranica e un mausoleo.