Informazioni utili su Ecuador, con tutte le cose da sapere prima della partenza, per un viaggio o una vacanza in questo stato dell’America meridionale.
Ecuador in breve
- Capitale: Quito
- Superficie in kmq: 283.561
- Numero di abitanti: 13.500.000 (primo semestre 2006)
- Religione: Cattolica
Dove si trova
La Repubblica dell’Ecuador si chiama cosi’ perché situata a cavallo della linea dell’Equatore. Confina a nord con la Colombia, a est e a sud con il Perù e si affaccia a ovest sull’Oceano Pacifico.
L’Ecuador è attraversato da nord a sud da due catene andine parallele, di natura vulcanica: la Cordigliera Occidentale e la Cordigliera Reale, sovrastate da imponenti coni vulcanici, come il Chimborazo, alto circa 6300 metri.
Sulla fascia costiera si estende una regione pianeggiante, bassa e paludosa, mentre la parte orientale del paese comprende una piccola parte del bacino del Rio delle Amazzoni, coperta da impenetrabili foreste.
Appartengono all’Ecuador le Isole Galapàgos, un arcipelago di isole vulcaniche situate nell’Oceano Pacifico a circa 1000 Km dalla costa.
Idrografia
La rete idrografica dell’Ecuador è formata dai fiumi che tributano all’Oceano Pacifico: Esmeraldas, Babahojo, Guayas, e dagli affluenti diretti o indiretti del Rio delle Amazzoni: Rio Napo, Pastaza e Tigre.
Clima
In Ecuador si possono distinguere varie zone climatiche.
La costa è influenzata dalle correnti oceaniche, ed ha una stagione calda e umida (gennaio/aprile), con piogge abbondanti e una stagione secca (maggio/dicembre) con temperature più fresche di alcuni gradi e senza pioggia.
Nella regione andina il clima è influenzato dall’altezza dei rilievi, così si hanno:
– Terre calde ,dal livello del mare fino a 1000 metri di altezza.
– Terre temperate, dai 1000 ai 2000 metri di altezza.
– Terre fredde al di sopra dei 2000 metri di altezza.
La parte orientale del paese è calda e piovosa durante tutto l’anno.
Le isole Galapàgos hanno una stagione calda, con giornate soleggiate accompagnate da brevi e abbondanti precipitazioni, nel periodo dicembre/maggio.
Da giugno fino a novembre la stagione è secca, spesso è presente una nebbiolina, l’aria è più fresca e ventosa.
Popolazione
La popolazione dell’Ecuador è formata in maggioranza da indios e meticci, in minoranza da creoli, discendenti dei coloni spagnoli, e africani.
Fuso orario
In Ecuador occorre spostare le lancette dell’orologio 6 ore indietro, rispetto all’Italia 7 ore indietro quando è in vigore l’ora legale.
Le Isole Galapagos sono 7 ore indietro, rispetto all’Italia, 8 ore indietro quando in Italia c’è l’ora legale.
Lingua parlata
La lingua ufficiale dell’Ecuador è lo spagnolo.
E’ parlata anche la lingua quechua, che era la lingua ufficiale dell’Impero Inca.
Economia
In Ecuador le condizioni di vita di gran parte della popolazione sono molto modeste.
Il paese ha un’economia fragile e dipendente dall’estero, nonostante abbia discrete potenzialità e risorse.
Viene esportato il petrolio, grazie alla presenza di notevoli giacimenti petroliferi nel suo sottosuolo.
L’agricoltura della regione costiera è caratterizzata da prodotti destinati all’esportazione, soprattutto banane e poi caffè, cacao, zucchero, tabacco, cotone, agrumi, mentre sulle sierre, dove alle grandi proprietà si alternano piccoli fondi poco produttivi, prevalgono coltivazioni di patate, frumento, mais e cereali.
Il settore ittico è fiorente grazie all’allevamento e all’esportazione di gamberi, aragoste e alla pesca del tonno.
Per quanto riguarda l’industria, il suo sviluppo è limitato e riguarda i settori minerario, tessile, alimentare, chimico e del tabacco.
Un prodotto tipico dell’Ecuador è una paglia speciale ricavata da una varietà di palma (Carludovica palmata) con cui si fabbricano i cappelli di Panama.
Quando andare
L’Ecuador può essere visitato durante tutto l’anno. Sulla costa ed alle Isole Galapàgos duranti i mesi che vanno indicativamente da dicembre a maggio, durante la stagione più piovosa, l’acqua del mare è più calda rispetto agli altri mesi dell’anno.
Sugli altipiani il periodo migliore è quello secco: da giugno ad agosto. In Amazzonia, la parte orientale del paese, il clima è sempre caldo e piovoso.
Documenti richiesti
Per entrare in Ecuador occorre il passaporto in corso di validità.
Fino ad un massimo di 90 giorni di permanenza non è necessario il visto, ma viene rilasciato al momento dell’ingresso del paese un permesso di soggiorno (T3), che deve essere unito al passaporto e conservato durante il periodo di permanenza nel paese.
Telefono
– Il prefisso telefonico internazionale per telefonare dall’Italia in Ecuador è: 00593
– Il prefisso telefonico internazionale per telefonare dall’Ecuador in Italia è: 0039
Elettricità
La corrente elettrica in Ecuador è a 110 volts, pertanto è necessario un adattatore.
Moneta e carte di credito
La moneta dell’Ecuador è il dollaro americano.
Le principali carte di credito sono accettate solo nei grandi alberghi e nelle zone turistiche, il prelievo al bancomat tramite carta di credito viene offerto dalle banche, ma non da tutte le agenzie.
Come arrivare
Dall’Europa per arrivare in Ecuador non ci sono voli diretti. Gli aeroporti internazionali sono a Quito e Guayaquil. Le compagnie aeree Delta Airlines e American Airlines, hanno voli di collegamento dall’Italia per Quito, con scalo a Miami negli Stati Uniti.
Con le compagnie aeree Klm e Iberia, il volo dall’Italia per l’Ecuador prevede solo uno scalo per il cambio dell’aeromobile:
– Klm scalo ad Amsterdam
– Iberia scalo a Madrid
Da Madrid, la compagnia di bandiera colombiana Avianca, organizza voli per Quito facendo scalo a Bogotà in Colombia. Al momento della partenza dall’Ecuador occorre pagare una tassa d’imbarco.
Vaccinazioni
– le vaccinazioni contro il tetano e l’epatite A
– la profilassi antimalarica e la vaccinazione contro la febbre gialla per chi visita la foresta amazzonica e la zona costiera
Inoltre è consigliato bere solo acqua e bibite imbottigliate senza aggiunta di ghiaccio, da evitare succhi di frutta fresca e verdure crude.