Madrid: cosa vedere in 2 giorni nella capitale della Spagna

Cosa vedere a Madrid in 2 giorni, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse presenti nella capitale della Spagna, tra cui Museo del Prado, Palazzo Reale, Plaza Mayor e Parco del Retiro.

Informazioni turistiche

Sorta sul luogo dove si trovava una fortezza araba chiamata Magerit, Madrid iniziò ad assumere la conformazione attuale tra il diciassettesimo e il diciottesimo secolo, anche se le prime tracce della sua esistenza risalgono al nono secolo.

Nell’anno 1992 ha avuto il riconoscimento di capitale europea della cultura.

Il Museo del Prado è ricchissimo di opere d’arte, fra cui spiccano quelle del Goya, Velasquez, Caravaggio e Raffaello, oltre quelle di prestigiosi artisti italiani.

Il Palazzo Reale, ricostruito nel diciottesimo secolo dopo che era stato distrutto da un incendio, costituiva in passato la residenza principale dei reali di Spagna.

Oggi viene utilizzato per ricevere i capi di stato delle altre nazioni.

Distribuiti nelle numerose stanze sono presenti quadri di prestigiosi autori.

Di particolare interesse sono la Sala del Trono, la Camera delle Porcellane, la Farmacia Reale e l’Armeria Reale, dove è esposta una collezione di armature.

La Cattedrale dell’Almudena sorge lungo il lato sud di Palazzo Reale, di fronte all’entrata dei visitatori, precisamente nel punto dove anticamente si trovava la moschea madrilena.

Con progetto risalente al 1800, la Chiesa fu consacrata solo nel 1993 da Papa Giovanni Paolo II, divenendo da allora la Cattedrale di Madrid.

La costruzione si protrasse per oltre un secolo, fattore che comportò diverse modifiche rispetto al progetto originario, con conseguente fusione di stili architettonici diversi.

Cosa vedere a Madrid

Plaza Mayor, a pianta rettangolare e luogo principale d’incontro per i cittadini, fu realizzata nel diciassettesimo secolo.

I Palazzi storici disposti lungo i suoi lati, comprendono al piano terra dei porticati, dove si trovano vari tipi di negozi e locali per mangiare o bere.

Nel mezzo della piazza è collocata la statua di re Filippo III.

La Casa della Panaderia, in origine panificio cittadino, ospitò l’Accademia Reale di Storia e la Biblioteca comunale, mentre oggi è sede del Centro del Turismo di Madrid.

L’Arco de Cuchilleros è la porta d’ingresso più conosciuta, progettata dallo stesso architetto autore del disegno attuale della piazza, ovvero lo spagnolo Juan de Villanueva.

Puerta del Sol è la piazza centrale di Madrid, dove si trova la fermata della metro, da cui si dipartono a raggiera molte strade e per questo soprannominata il chilometro 0.

Il Parco del Retiro è un immenso parco nel centro di Madrid, visitabile a piedi o in bicicletta, al suo interno si trova un palazzo di vetro, dove vengono tenute periodicamente alcune mostre, oltre a un piccolo lago dove è possibile noleggiare piccole barche.

Il Monastero El Escorial, distante una cinquantina di chilometri da Madrid, è un complesso di edifici ricchi di storia e di arte, nel passato prima residenza privata, poi pantheon, convento e chiesa.

Santa Cruz del Valle de Los Caidos, che si trova a meno di dieci km dal Monastero El Escorial, fu aperta al pubblico nel 1957 e fa parte del patrimonio nazionale della Spagna.

Questo monumento fu voluto da Francisco Franco per la sepoltura di José Antonio Primo de Rivera, caduto nel corso della guerra civile spagnola, e di altre decine di migliaia di combattenti.

Il Centro di Arte della Regina Sofia, situato a Santa Isabel, è un museo d’arte moderna dedicato alle opere d’arte realizzate a partire dal primo novecento.

Il richiamo maggiore dei turisti è costituito dalla Guernica di Pablo Picasso.