Cosa vedere a Quito, dove si trova, origini storiche e luoghi interessanti da visitare, con le attrattive principali da non perdere assolutamente.
Informazioni turistiche
Capitale dell’Ecuador, Quito è situata al centro di un’alta valle della Cordigliera andina, a un’altitudine di 2.850 metri e alle falde del vulcano Pichincha, nella parte centro settentrionale del paese.
A nord della città vecchia, si trova la parte moderna della città, dove vivono gli abitanti che appartengono alla classe benestante, mentre nella parte sud della città, in condizioni di povertà, vive la maggior parte della popolazione.
La fondazione di Quito risale al sedicesimo secolo, quando lo spagnolo Sebastian de Benalcazar fece il suo ingresso nella città degli Inca, sulle cui rovine fu edificata la città coloniale, che oggi fa parte dei patrimoni culturali dell’umanità dell’Unesco, in quanto il suo centro storico è considerato uno dei meglio conservati dell’America Latina, ricco di chiese, conventi, piazze e edifici dalla particolare architettura, tra cui il complesso monumentale della Chiesa di San Francesco con l’attiguo convento, un capolavoro dell’architettura coloniale, la Basilica del Voto Nacional, visibile da qualsiasi angolo della città.
Questa imponente chiesa neogotica, costruita per commemorare la consacrazione dello stato dell’Ecuador al Sacro Cuore di Gesù, è ornata con doccioni ispirati alla fauna selvatica del paese, dall’alto della sua torre principale si può apprezzare un bellissimo panorama sulla città e sulle montagne circostanti.
Cosa vedere a Quito
Il cuore di Quito è Piazza Grande, chiamata anche Piazza dell’Indipendenza, sulla quale si affacciano la Cattedrale, il Palazzo Arcivescovile, il Palazzo Municipale e il Palazzo di Carondelet, sede del governo della Repubblica dell’Ecuador.
Arricchiscono il centro storico, il Monastero di San Domenico e la chiesa della Compagnia di Gesù, con l’annesso collegio, i cui interni sono riccamente decorati con affascinanti opere in stile barocco europeo, realizzate dagli artisti del posto e quindi frutto anche del loro modo di esprimersi.
Florida e Rumipamba sono fra i siti archeologici più importanti, nel Rumipamba, dichiarato anche parco ecologico, sono conservate tracce di una civiltà pre-Inca, mentre nel Florida si trovano sepolture appartenenti alla cultura Quitus.
Nella Casa Museo Oswaldo Guayasamín, grande artista di origine indiana, sono esposte oltre alle sue opere, delle collezioni di arte pre-colombiana, coloniale e contemporanea, che egli donò alla città di Quito.
Il Museo del Banco Central mostra reperti antichi che vanno dal quarto millennio a.C. fino alla civiltà degli Inca.
Nel Museo Casa del Alabado sono esposti oggetti antichi, opere d’arte pre-colombiana, creati da artisti anonimi oltre a testimonianze di tutte le culture che hanno abitato il territorio dell’Ecuador negli ultimi cinquemila anni.