Commento – Il testo del salmo 132 è pieno di parole di supplica a Dio e questo toglie ogni dubbio al fatto che sia stato scritto in un periodo sicuramente di grave difficoltà. Il soggetto di cui si parla è molto probabilmente il re Giosia, che si prodigò apertamente per fermare il male sparso dal re Manasse. Egli chiede aiuto al Signore affinchè rinnovi il suo popolo e lo renda capace di un grande amore verso Dio.
Salmo 132 completo
[1] Canto delle ascensioni. Ricordati, Signore, di Davide, di tutte le sue prove,
[2] quando giurò al Signore, al Potente di Giacobbe fece voto:
[3] “Non entrerò sotto il tetto della mia casa, non mi stenderò sul mio giaciglio,
[4] non concederò sonno ai miei occhi né riposo alle mie palpebre,
[5] finché non trovi una sede per il Signore, una dimora per il Potente di Giacobbe”.
[6] Ecco, abbiamo saputo che era in Efrata, l’abbiamo trovata nei campi di Iàar.
[7] Entriamo nella sua dimora, prostriamoci allo sgabello dei suoi piedi.
[8] Alzati, Signore, verso il luogo del tuo riposo, tu e l’arca della tua potenza.
[9] I tuoi sacerdoti si vestano di giustizia, i tuoi fedeli cantino di gioia.
[10] Per amore di Davide tuo servo non respingere il volto del tuo consacrato.
[11] Il Signore ha giurato a Davide e non ritratterà la sua parola: “Il frutto delle tue viscere io metterò sul tuo trono!
[12] Se i tuoi figli custodiranno la mia alleanza e i precetti che insegnerò ad essi, anche i loro figli per sempre sederanno sul tuo trono”.
[13] Il Signore ha scelto Sion, l’ha voluta per sua dimora:
[14] “Questo è il mio riposo per sempre; qui abiterò, perché l’ho desiderato.
[15] Benedirò tutti i suoi raccolti, sazierò di pane i suoi poveri.
[16] Rivestirò di salvezza i suoi sacerdoti, esulteranno di gioia i suoi fedeli.
[17] Là farò germogliare la potenza di Davide, preparerò una lampada al mio consacrato.
[18] Coprirò di vergogna i suoi nemici, ma su di lui splenderà la corona”.