Mtskheta, Georgia: cosa vedere in un giorno

Cosa vedere a Mtskheta, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Cattedrale di Svetitskhoveli e Monastero di Jvari.

Informazioni turistiche

Situata vicino a Tbilisi, in posizione strategica alla confluenza dei fiumi Mtkvari e Aragvi, Mtskheta fu capitale del regno di Georgia tra il terzo secolo a.C. e il quinto secolo d.C..

Si tratta un luogo molto significativo per la Chiesa ortodossa georgiana, in quanto il cristianesimo divenne religione di stato proprio qui, intorno al 327.

Già nel primo secolo la città vantava una reliquia molto importante, portata da Gerusalemme da Elioz, un ebreo abitante nella zona.

Si trattava probabilmente della Tunica del Signore, sepolta secondo la tradizione sotto la Cattedrale di Svetitskhoveli.

E’ in questa grande Chiesa che tuttora si svolgono importanti liturgie della Chiesa Ortodossa Georgiana.

La terra di Mtskheta conserva rovine risalenti a prima dell’undicesimo secolo a.C, oltre a un patrimonio di chiese medievali dal grande valore architettonico e religioso, inserite tra i Patrimoni dell’umanità dell’Unesco.

Cosa vedere a Mtskheta

Fra questi monumenti spicca la Cattedrale di Svetitskhoveli.

L’attuale struttura fu costruita nell’undicesimo secolo sulle rovine della chiesa risalente al quinto secolo.

Il nome Svetitskhoveli, che significa Colonna che dà la vita, ha origine dalla tradizione riguardante la Tunica del Signore portata a Mtskheta da Elioz, che la consegnò a sua sorella Sidonia, che dopo averla stretta a sé con grande ardore morì.

Sidonia fu sepolta insieme alla Sacra Tunica, ma con il passare del tempo il luogo della sua tomba venne dimenticato e, quando nel quarto secolo fu deciso di costruire la prima chiesa, non fu possibile sollevare da terra la colonna che doveva essere collocata al centro dell’edificio.

Dopo le preghiere di Santa Nino, la Santa a cui è attribuita la conversione al cristianesimo della Georgia, la colonna si spostò da sola verso il sito della sepoltura di Sidonia e della Veste del Signore.

Da questa colonna sgorgò della mirra, che fu usata per la guarigione di molte persone.

Quindi nel quinto secolo fu costruita la chiesa in pietra, le cui esigue rovine si trovano a sinistra dell’attuale Cattedrale, restaurata varie volte nel corso dei secoli.

All’interno della Cattedrale, dove una volta si trovava la colonna miracolosa, è conservata la Tomba di Sidonia, ricostruita nella seconda metà del diciassettesimo secolo.

Altro significativo monumento di Mtskheta è il Monastero di Jvari, o Monastero della Croce, situato sulla cima di una montagna vicino alla confluenza dei fiumi Mtkvari e Aragvi, in una splendida posizione panoramica.

L’edificio attuale fu eretto alla fine del sesto secolo, sul sito dove s’innalzava una croce.

La sua architettura, in stile tretraconco georgiano antico, fu presa a modello per la costruzione di numerose chiese della Georgia.

Nei pressi di Mtskheta si trovano altre testimonianze antiche, come le rovine del Castello di Bebris Tsikhe, inoltre, nel Museo della città, è conservata un’interessante collezione di reperti archeologici rinvenuti sul territorio.