Castello di Praga: cosa vedere nella fortezza

Cosa vedere nel Castello di Praga, antica fortezza che rientra tra le principali costruzioni di questo tipo nel mondo, una lunga storia che parte dal 800 e vede nel tempo accavallarsi stili architettonici diversi che testimoniano le varie epoche storiche e culture succedutesi nel tempo.

Informazioni turistiche

Il primo cortile risale al periodo asburgico, il progetto fu affidato da Maria Teresa d’Austria all’architetto Pacassi, mentre i lavori furono eseguiti sotto l’attenta supervisione di Carlo Lurago.

Sopra i pilastri del cancello d’accesso si trovano le Gigantomachie, sculture composte da copie di opere attribuite a Platzer il Vecchio, datate 1700.

Procedendo attraverso la secentesca Porta Mattia, si ha accesso al secondo cortile, caratterizzato da una bella fontana barocca del diciassettesimo secolo con sculture di H. Kohl.

La Fontana dei Leoni è un annesso della seconda metà degli anni sessanta del ventesimo secolo.

Cosa vedere nel Castello di Praga

Nell’edificio situato all’angolo nord-occidentale del cortile, si trova la galleria del castello, dove sono esposti dipinti appartenuti alla galleria rudolfina e a quella di Ferdinando II.

Tra queste opere sono comprese importanti opere di artisti locali ed europei.

Tra i più significativi, meritano di essere ricordati Jacopo Robusti, meglio conosciuto come Tintoretto, Tiziano Vecellio, Brandi e Rubens.

Nella parte opposta del cortile, risalta la cappella di Santa Croce, splendida realizzazione settecentesca di A. Lurago, che ospita la Stanza del Tesoro della Cattedrale dove è custodito il Tesoro di San Vito, da ammirare i vari ornamenti e arredi sacri, collezioni di oggetti preziosi e dipinti sulle pareti, oltre a sculture di vario genere.

Il terzo cortile ospita invece il nucleo centrale del Castello, gli edifici che compongono la cattedrale di San Vito, l’antica prepositura e il palazzo reale.