Acqua di Lourdes: preghiera, vasche

L’acqua della sorgente di Massabielle a Lourdes è prima di tutto un simbolo di cui la Madonna si è servita, facendola scoprire a Bernadette il 25 febbraio 1858 all’interno della Grotta.

Acqua e preghiera

Bernadette ha sempre insegnato che l’acqua di questa sorgente non avrebbe avuto nessuna efficacia se non fosse stata usata insieme alla preghiera, togliendo ogni dubbio circa gli eventuali poteri magici che alcuni potrebbero attribuirle.

Nella liturgia l’acqua è usata nel Sacramento del battesimo per cancellare il peccato originale.

L’acqua della sorgente di Massabielle, secondo le analisi chimiche, risulta essere una normalissima acqua potabile, bere e lavarsi significa ritrovare il senso e la grazia del primo sacramento, che rende il battezzato un cristiano figlio della Chiesa.

Portando a compimento i gesti di Bernadette, i pellegrini purificano le loro anime e i loro corpi.

Alcuni artigiani di Lourdes offrirono la loro opera gratuita per effettuare alcuni lavori nella Grotta, al fine di rendere la sorgente accessibile a tutti.

Acqua vasche di Lourdes

Casterot, un lattoniere volenteroso, installò la prima vasca di zinco munita di tre rubinetti, oggi, a destra della Grotta, ci sono ben trentaquattro fontane che consentono ai pellegrini di bere e lavarsi il viso, secondo la volontà della Madonna.

Dapprima furono i malati a chiedere di essere immersi nell’acqua della sorgente. La costruzione del primo edificio in legno delle piscine fu realizzata nel 1862, sostituita nel 1891 con un edificio in pietra.

Questo comprende diciassette vasche di pietra nelle quali i pellegrini, malati e sani, vengono immersi dalle infermiere o dai barellieri.

Annualmente, sono ben 4 milioni circa i pellegrini che, con grande fede in Cristo, si fanno immergere nell’acqua delle vasche di Lourdes.