Cosa vedere a Roccacasale, paese della Valle Peligna situato sulle pendici del Monte Rocca, itinerario comprendente Castello De Sanctis, Palazzo baronale, Chiesa di San Michele Arcangelo e Porte di ingresso al borgo medievale.
Informazioni turistiche
L’antico borgo medievale, ovvero la parte più alta del paese, presenta strade interne sviluppate in senso radiale, alcune con l’aspetto di rampe, altre con quello di gradinate alternate da passaggi trasversali pianeggianti.
Tra i principali monumenti da vedere rientra la Chiesa di San Michele Arcangelo, la cui consacrazione risale al 1579, ma l’origine è molto più antica.
Il Castello di Roccacasale, che fu di proprietà dei baroni De Sanctis, ha forma triangolare e comprende una torre.
Al suo interno risaltano elementi in pietra, probabilmente materiale di recupero proveniente da altri edifici preesistenti posti a difesa dell’abitato.
Cosa vedere a Roccacasale
Il Palazzo Baronale, di cui oggi rimangono solo poche stanze, venne eretto nelle vicinanze della chiesa in epoca successiva rispetto al castello.
Per quanto riguarda le quattro porte di accesso alla cittadella, alcuni sostengono che due di queste, rispettivamente la Porta “sotto la chiesa”, situata in via San Michele, e la Porta “Gerone”, fossero i due ingressi cittadini.
Le altre due porte, che si aprivano invece sulla valle, erano dette una “Porta Mazzamorello”, con gli stipiti squadrati senza architrave, l’altra “Porta della Valle”, in quanto dava accesso ai numerosi campi agricoli posti lungo le pendici della collina.
Per chi ama camminare, un sentiero che inizia dal paese consente di raggiungere in una quarantina di minuti il Colle delle Fate, posto a 724 metri di altitudine, dove si possono osservare alcuni tratti murari che appartenevano a un antico insediamento antecedente all’epoca romana.