Scalea: cosa vedere tra borgo antico e spiagge

Cosa vedere a Scalea, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Castello Normanno, Chiesa San Nicola, Torre Talao e spiagge.

Informazioni turistiche

Situata nella provincia di Cosenza in Calabria, Scalea è bagnata dal Mar Tirreno e collocata su un promontorio che a sud si affaccia sul Golfo di Policastro.

Tracce di insediamenti umani testimoniano che il territorio di Scalea era abitato fin dalla preistoria e, per merito della sua posizione geografica, fu frequentemente oggetto di attacchi da parte dei pirati saraceni.

Le origini primordiali del centro abitato di Scalea erano di tipo agricolo e marinaro, al contrario oggi l’attività prevalente è costituita dal turismo legato al mare, essendo diventata una rinomata località di vacanza.

Il borgo antico, abbarbicato sul promontorio, si sviluppa con terrazzamento lungo le pendici della collina mentre, la parte più recente, è dislocata lungo la costa, con le sue estese spiagge.

A Scalea merita di essere visitato il centro storico, dove sono situate le rovine del Castello Normanno, risalente all’undicesimo secolo, eretto sulle rovine di una rocca preesistente di epoca longobarda.

Tra i luoghi di culto rientra la chiesa di San Nicola in Plateis, costruita sopra una struttura bizantina ingrandita in epoche successive, con un interno comprendente un altare maggiore sovrastato da un grandioso dipinto a olio risalente al diciassettesimo secolo.

Cosa vedere a Scalea

La chiesa di Santa Maria d’Episcopio, risalente all’ottavo secolo ma ampliata successivamente, nota anche come chiesa della Madonna del Carmine, contiene al suo interno una collezione di interessanti sculture lignee.

Sparse nel territorio di Scalea si possono notare alcune torri di avvistamento, erette in passato per difendere la cittadina e la costa.

La Torre di Giuda, situata sopra una roccia a nord-ovest del paese e a cui si accede salendo una serie di gradini scavati nella roccia, era un tempo la torre di guardia del castello.

Lungo la costa procedendo verso sud s’incontra la Torre Talao, molto bene integrata nel nuovo tessuto urbano, risalente al 1573 e voluta dal viceré di Napoli Don Pedro de Toledo per difendere questa zona costiera.

Nelle grotte che si trovano sotto la Torre sono venuti alla luce alcuni resti che confermano la presenza di insediamenti preistorici.

Nella Torre Cimalonga, risalente al quindicesimo secolo, ha sede il museo archeologico.

Merita una visita anche il Palazzo dei Principi, col salone principale affrescato, dove ha sede la biblioteca comunale.

Sul lungomare di Scalea sono inoltre presenti spiagge libere e attrezzate, oltre a hotel, bar e ristoranti.