Salerno: cosa vedere in un giorno

Cosa vedere a Salerno, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi d’interesse, tra cui Cattedrale, Palazzo Fruscione, Castello Arechi e Lungomare Trieste.

Informazioni turistiche

Compresa tra la costiera Amalfitana e la piana del Sele, Salerno sorge sull’omonimo golfo del Mar Tirreno ed è attraversata dal fiume Irno, da cui probabilmente è derivato il suo nome.

La città è sviluppata soprattutto lungo la costa, estendendosi nell’entroterra fino alle colline.

Tra i monumenti da visitare nel centro storico medievale, rientra il Duomo, dove sono conservate alcune reliquie di San Matteo.

La Cattedrale di Salerno, risalente all’undicesimo secolo, fu costruita per volere di Roberto il Guiscardo e del vescovo Alfano I, nello stesso luogo dove in passato sorgeva un edificio di culto pagano.

La chiesa, rimaneggiata più volte nel corso dei secoli, nella pianta somiglia all’Abbazia di Montecassino, frequentata spesso da Alfano, e alla basilica di San Pietro in Vaticano.

Il campanile, in stile arabo normanno e alto 52 metri, fu commissionato nel dodicesimo secolo dall’arcivescovo Guglielmo da Ravenna.

La chiesa del Santissimo Crocifisso, che è situata in via dei Mercanti, la principale strada del centro storico cittadino, ha una struttura a basilica, con tre absidi e tre navate.

All’interno sono presenti due ordini di archi, sorretti da sei colonne di recupero risalenti all’epoca romana e sovrastate da capitelli di diversa tipologia.

Molto interessante la prima colonna a sinistra, che riporta una decorazione in rilievo con forma a spirale.

Nell’abside centrale, un mosaico moderno riproduce lo stesso soggetto dell’affresco riguardante la Crocifissione situato nella cripta.

La cripta, riconducibile a una chiesa precedente, conserva al suo interno resti di affreschi tra cui una Crocifissione duecentesca, in cui si è possibile vedere uno dei primi esempi di pittura prospettica, realizzato utilizzando personaggi più piccoli in maniera graduale allontanandosi dal primo piano.

Cosa vedere a Salerno

La Chiesa dell’Annunziata, costruita nel 1627 in sostituzione di un precedente edificio quattrocentesco che era andato crollato a causa di un evento sismico, si distingue per il bel campanile progettato da Ferdinando Sanfelice.

Tra le chiese più recenti, va ricordata la Chiesa del Sacro Cuore, situata in piazza Vittorio Veneto, e la Chiesa della Sacra Famiglia, costruita nel rione Fratte su progetto di Paolo Portoghesi, che fu il primo edificio di culto costruito totalmente in cemento armato.

Nel centro storico sono presenti anche numerosi i palazzi gentilizi di origine normanna, tra cui Palazzo Fruscione, oltre a palazzi cinquecenteschi come Palazzo Pinto, dotati di bei cortili interni e stanze affrescate.

Sopra una leggera altura che domina la città è situato il Castello di Arechi, da cui è possibile godere di un meraviglioso panorama sul golfo di Salerno.

Risalente a epoca bizantina e costruito con funzione di difesa, il maniero venne ampliato in periodi successivi da Longobardi e Normanni.

Sul Lungomare Trieste è presente un’area pedonale dove si affacciano molti ristoranti tipici che offrono piatti a base di pesce.