Asolo: cosa vedere nel borgo medievale del Veneto

Cosa vedere a Asolo, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi d’interesse, tra cui Rocca, Casa dell’attrice Eleonora Duse, Duomo, Museo Civico e Castello della Regina.

Informazioni turistiche

Piccolo paese collocato in un paesaggio collinare nella provincia di Treviso, Asolo fu abitato fin dal periodo neolitico e diventò Municipio Romano di notevole importanza nel corso del primo secolo prima di Cristo, quando vennero eretti l’acquedotto, il teatro e le terme.

Nell’alto medioevo divenne sede vescovile, in seguito subì pesanti distruzioni all’epoca delle invasioni barbariche.

Numerosi uomini di cultura di ogni nazionalità soggiornarono in questa piccola città, tra cui Pietro Bembo, Giosuè Carducci, Ada Negri, Lorenzo Lotto, Giorgione, Palladio, Canova, Gustavo Modena e l’attrice Eleonora Duse, di cui è possibile visitare la casa situata nella parte nord-occidentale della cittadina, oltre alla tomba nel cimitero del quartiere Sant’Anna.

Il centro storico di Asolo si presenta con impronta medievale, ancora racchiuso all’interno delle antiche mura e dominato dalla Rocca.

La Rocca, che veniva utilizzata nel periodo tardoimperiale come fortezza, venne ristrutturata nei secoli successivi, perdendo definitivamente la sua funzione militare e strategica nel sedicesimo secolo.

Cosa vedere a Asolo

Il Duomo di Asolo, che venne costruito nello stesso luogo dove in epoche precedenti si trovava un edificio termale romano, conserva al suo interno pregevoli opere, tra cui l’Assunzione della Vergine dipinta da Lorenzo Lotto e l’Assunta di Jacopo Bassano.

Sulla piazza del duomo si apre la loggia del Capitano, esternamente abbellita con affreschi, stemmi e lapidi.

Nei locali interni si trova il Museo Civico, dove è esposto materiale archeologico, oltre a sculture e pitture di Canova, Strozzi, Canaletto, Luca Giordano e altre opere di artisti importanti, rientranti nella collezione di Caterina Cornaro, prima Regina di Cipro e dopo di Asolo.

Nella sala dedicata a Eleonora Duse è possibile ammirare una pregevole collezione di ricordi, cimeli e carteggi riconducibili a questa celebre attrice.

Camminando lungo la via Regina Cornaro si raggiunge il Castello della Regina che nel 1820 venne parzialmente distrutto.

Tra i resti ancora visibili rientra la torre con l’orologio, la torre mozza chiamata Reata, la sala delle Udienze e il Teatro Eleonora Duse.

In un’area del giardino si trova l’ottocentesca Villa Beach, un tempo proprietà del poeta inglese Robert Browning.

Meritano di essere visitate la Chiesa di San Gottardo del tredicesimo secolo, la Chiesa di Santa Caterina, contenente affreschi del 1400, e la Chiesa di Sant’Anna, nel cui cimitero si trova la tomba di Eleonora Duse.