Quali sono le proprietà del lampone, caratteristiche terapeutiche della pianta, come preparare un decotto per gargarismi, un infuso con fiori o foglie, effetto astringente di una bevanda fatta con le foglie secche.
Proprietà lampone
La pianta del lampone somiglia a quella del rovo, con la differenza che le ramificazioni sono molto più corte e le spine hanno dimensioni inferiori.
Con un altezza massima di un metro, la pianta di lampone è caratterizzata da foglie composte da foglioline in numero variabile da tre a cinque, aventi margine seghettato, grandezza variabile, forma ovale, estremità appuntita e colore verde vivo sopra e verde chiaro sotto.
I fiori scarseggiano e somigliano a delle piccole rose, con sepali verdi maggiormente sviluppati rispetto ai cinque petali bianchi.
La pianta del lampone fiorisce nel mese di giugno mentre i frutti fanno la loro comparsa alla fine di agosto.
Vengono usati il frutto fresco e le foglie.
Le foglie raccolte al momento della fioritura e seccate contengono sostanze tanniche, tra cui acido ossalico.
Il decotto viene usato per fare gargarismi contro l’angina.
Usato per via orale è un ottimo astringente intestinale, mentre impiegato come clistere è efficace contro le emorroidi.
Le foglie, una volta essiccate, possono essere usate contro la diarrea.
Per quanto riguarda i frutti, essi sono dei buoni dolcificanti e vengono usati per preparare sciroppi rinfrescanti con lieve effetto lassativo.
L’infuso di fiori ha effetti sudoriferi, per questo viene utilizzato per curare raffreddori, gotta e reumatismi.
Il frutto è consigliato anche ai reumatici e ai dispeptici.
Circa le preparazioni, per un decotto sono necessari circa 30 grammi di foglie ogni mezzo litro d’acqua, per un infuso occorrono 25 grammi di fiori o di foglie, mentre per una bevanda con effetto astringente bastano 10 grammi di foglie secche.