Parma: cosa vedere in un giorno

Cosa vedere a Parma, itinerario di un giorno comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Duomo, Palazzo della Pilotta, Palazzo Ducale e Certosa di Paradigna.

Informazioni turistiche

Capoluogo dell’omonima provincia, Parma si trova in Emilia Romagna, fra gli Appennini e la Pianura Padana, in una terra nota per la sua vivacità culturale e per le sue prelibatezze gastronomiche.

La città è stata l’antica capitale del Ducato di Parma e Piacenza di Maria Luigia D’Austria, la provincia della Bassa Padana raccontata da Giovannino Guareschi e il luogo dove sono nati Giuseppe Verdi e Arturo Toscanini.

Visitare il centro storico di questa città è un esperienza molto piacevole, itinerario consigliato è quello che inizia la visita da Piazza Duomo, dove si affacciano gli edifici della Cattedrale, del Battistero e del Palazzo Vescovile.

Vicino alla Cattedrale si trova il complesso monastico di San Giovanni Evangelista, comprendente la Chiesa, il Convento e l’Antica Spezieria benedettina.

Proseguendo il cammino si giunge alla Chiesa Rinascimentale della Madonna della Steccata, con un ciclo di affreschi del Mazzola, e al Palazzo della Pilotta.

Assolutamente da vedere il Palazzo Ducale con l’immenso parco che lo circonda e, a pochi km dal centro, la Certosa di Paradigna.

Per quanto riguarda l’aspetto gastronomico, Parma eccelle con prodotti alimentari di alta qualità, tra cui Parmigiano Reggiano e Prosciutto, è sede dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare.

Cosa vedere a Parma

Duomo di Parma: la cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico, situata in in piazza Duomo, vicino al Battistero e al palazzo Vescovile.

Abbazia di San Giovanni Evangelista: è un complesso dell’ordine di San Benedetto posto nel centro storico di Parma, include chiesa, monastero e spezieria.

Basilica di Santa Maria della Steccata: è un santuario dedicato alla Madonna, risale al XVI secolo, è retto dall’ordine Costantiniano di San Giorgio.

Palazzo della Pilotta: è un gioiello architettonico situato nel centro storico, il cui nome deriva dal gioco della pelota, che veniva praticato dai militari spagnoli nel cortile della Pelota, oggi cortile del Guazzatoio.

Si compone di più edifici collegati tra loro da cortili interni, comprende Museo archeologico nazionale, Istituto d’Arte Paolo Toschi, Biblioteca Palatina, Museo Bodoniano, Teatro Farnese e Galleria Nazionale di Parma.

Palazzo Ducale: è un grandioso palazzo del 1561, progettato dall’architetto Vignola per volere di Ottavio Farnese.

Quello che si vede oggi è il risultato di successivi rimaneggiamenti, che ha portato allo smantellamento della larga scala a due rampe posta ai lati della grotta centrale come ornamento dell’ingresso all’edificio.

All’interno sono ospitate opere d’arte di Cesare Baglioni al piano terra, salendo lo scalinata del settecento, si giunge alla sala degli uccelli, dove sono riprodotte negli stucchi e negli affreschi oltre 200 specie di uccelli, da ammirare anche tutte le altre sale meravigliosamente affrescate.

Certosa di Paradigna: situata in località San Martino de Bocci-Valserena, è un antico monastero attualmente sconsacrato appartenente all’università.

La Certosa di Parma, realizzata nel XIV secolo da artisti dell’ordine benedettino, costituisce un prezioso esempio dell’architettura cistercense che vede le absidi di forma quadrata, interno a tre navate con predominanza di quella centrale sulle laterali, cappelle quadrate incluse nel transetto.

Il complesso monumentale è stato modificato varie volte nel corso delle varie epoche, la facciata attuale e alcune finestre sono del 1700, sul lato destro si possono vedere delle rovine quattrocentesche.