Mozambico: cosa vedere tra spiagge e parchi naturali

Cosa vedere in Mozambico, itinerario comprendente i principali luoghi di interesse sparsi nel territorio, tra cui le bellissime spiagge e i parchi naturali.

Informazioni turistiche

Vicino a Inhambane si trovano le meravigliose spiagge di Tofo e di Barra, bagnate da acque ricchissime di fauna marina.

In questa area è possibile fare escursioni in barca e snorkeling, dal momento che questo tratto del Canale del Mozambico è considerato un posto privilegiato per vedere i giganteschi squali-balena e molte altre razze di pesci.

Sempre nella parte meridionale del paese, a circa 800 a nord di Maputo è situato l’arcipelago di Bazaruto, formato da 5 isole principali e molte altre minori, collocate a circa 10 km. dalla costa.

La maggior parte dell’arcipelago è riserva protetta, al fine di preservare l’integrità dell’ambiente naturale ancora incontaminato, caratterizzato da una flora ed una fauna di straordinaria bellezza, e dall’Oceano con i suoi spettacolari fondali.

A nord del Mozambico si trova l’arcipelago delle isole Quirimbas o Isole Fortunate, composto da una trentina di piccole isole, bagnate dalle acque dell’Oceano Indiano e dal Canale di Pemba.

L’arcipelago vanta una natura straordinaria e molto ricca, con barriere coralline ed acque che ospitano una grandissima varietà di pesci.

Cosa vedere in Mozambico

I luoghi più interessanti del Mozambico si trovano nella parte settentrionale e meridionale del paese.

A sud si affacciano sull’Oceano Indiano, Maputo, capitale, porto principale e maggiore città del Mozambico, ed Inhambane, uno degli insediamenti più antichi del paese, purtroppo noto in passato come centro per il commercio di schiavi e avorio.

L’area terrestre e marina è protetta dal WWF e le 11 isole meridionali appartengono al Parco Nazionale Quirimbas, una vasta riserva naturale marina.

A soli 3 Km dalla costa settentrionale del paese si trova Ilha de Moçambique, isoletta piena di fascino che ospita la città omonima, antica capitale della colonia portoghese, luogo d’incontro di culture diverse.

Risalgono al periodo coloniale gli edifici storici in pietra e calce situati nella zona settentrionale dell’isola, mentre nella zona a sud si trova la parte della città chiamata Makuti, colorata e molto vivace, con le tipiche capanne di fango e legno, con il tetto “Makuti” formato da intrecci di foglie di palma essiccati.

Dal 1991 Ilha de Moçambique è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Il Lago Malawi, nella parte settentrionale del paese, costituisce gran parte del confine fra Malawi e Mozambico, toccando in parte anche la Tanzania.

Si tratta di un lago immenso dalle acque cristalline, ricchissimo di pesci tropicali d’acqua dolce.

Ogni settimana un traghetto solca le sue acque e collega le principali località dei due versanti del lago. Per compiere l’intero percorso occorrono due giorni di navigazione.