Normandia: cosa vedere tra paesaggi ondulati e scogliere

Cosa vedere in Normandia in 3 giorni, itinerario comprendente i principali luoghi di interesse di questa regione settentrionale della Francia, tra paesaggi ondulati nell’entroterra e scogliere alternate a spiagge di sabbia lungo la costa, per arrivare fino a Mont Saint Michel.

Informazioni turistiche

Affacciata sul Canale della Manica, il territorio della Normandia si estende da est a ovest, a partire dal limite occidentale del Bacino di Parigi fino alla Bretagna.

Il nome deriva dai Normanni, che vi approdarono nel nono secolo d.C..

Dal punto di vista amministrativo la regione si divide in Bassa Normandia con capoluogo Caen, ed Alta Normandia con capoluogo Rouen.

Il paesaggio interno di questa regione è caratterizzato da terreni ondulati formati da campi coltivati delimitati da siepi, ricchi di alberi da frutta e prati adibiti al pascolo, che lasciano spazio a piccoli villaggi sparsi, nonché aperte e fertili campagne pianeggianti.

Sul litorale si susseguono scogliere dall’altezza vertiginosa e basse spiagge di sabbia, rivolte verso il mare regolato dallo spettacolare fenomeno della bassa ed alta marea.

Queste coste sono legate, dal punto di vista storico, al grande sbarco delle forze alleate avvenuto all’alba del 6 giugno 1944, durante la seconda guerra mondiale, ed è commovente trovare, nei luoghi più significativi dove si svolse questo importante evento, numerose testimonianze che lo ricordano.

Segnaliamo la spiaggia Omaha Beach, il paesino di Arromanches e quello di Sainte-Mère-Église.

A Colleville-sur-Mer sulla spiaggia denominata Omaha Beach, si trovano i resti delle fortificazioni tedesche, e monumenti dedicati all’evento.

A strapiombo su di essa si distende l’immenso e suggestivo cimitero americano, luogo che invita alla riflessione.

Ad Arromanches si possono visitare i resti del porto artificiale, il museo ed in un piccolo cinema si può assistere ad una proiezione di un filmato dell’epoca della seconda guerra mondiale, con una panoramica dei luoghi e degli avvenimenti locali.

Sainte Mère Église, una delle prime città ad essere liberata, è nota per la vicenda del paracadutista americano che rimase impigliato sul campanile della chiesa, e si finse morto prima di essere salvato dai suoi compagni.

Sul campanile c’è un manichino che ricorda questo fatto.

Anche in questa cittadina si trova un museo.

Vicino alle sopra menzionate spiagge si trova Caen.

Cosa vedere in Normandia

Caen fu distrutta in gran parte durante la seconda guerra mondiale e poi fu ricostruita. Molti monumenti furono restaurati e, anche se di molte chiese rimasero poche mura, la città conserva un rilevante patrimonio architettonico.

Fra i monumenti degni di nota vanno ricordati l’Abbaye aux Hommes (Abbazia degli uomini), fatta costruire da Guglielmo il Conquistatore nell’XI secolo, il quale fece edificare anche il Castello.

L’Abbaye aux Dames (Abbazia delle donne), fatta costruire tra il 1060 e il 1080 dalla Regina Matilde. Il Mémorial pour la Paix, museo e centro culturale internazionale dedicato alla pace.

Fra le belle località da visitare in Normandia sono molto rinomate la Cote d’Albatre che si estende per circa 100 km da Dieppe a Etretat, nota per lo splendido paesaggio caratterizzato da alte e bianche scogliere a picco sul mare e da strette spiagge di ciottoli levigati, scenari d’ispirazione per grandi artisti.

A Mont Saint-Michel, paese arroccato su un isolotto roccioso, si trova un meraviglioso complesso architettonico, costruito fra i secoli XI-XVI, a cui sono seguiti restauri in epoche successive.

La bellissima Abbazia benedettina, dedicata a San Michele Arcangelo, e il villaggio sorto alla sua ombra, dominano un’immesa distesa di sabbia e acqua esposta al suggestivo fenomeno delle maree.

Il sito è Patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco.

Honfleur è un piccolo porto e una pittoresca cittadina marinara, con stradine strette e caratteristiche case antiche.

Bayeux, è la città famosa per lo straordinario arazzo, noto anche come arazzo della regina Matilde.

E’ un ricamo di 70 metri di lunghezza realizzato nel XI secolo, che celebra la conquista dell’Inghilterra da parte di Guglielmo duca di Normandia.

La tela fu con molta probabilità ricamata dai monaci nel sud dell’Inghilterra dopo la battaglia di Hastings svoltasi il 14 Ottobre 1066.

Rouen, famosa per la sua cattedrale, è situata vicino al luogo dove Giovanna d’Arco fu arsa viva il 30 maggio 1431.

Notre-Dame de Rouen è una fra le più belle e grandi chiese gotiche francesi.

Il celebre pittore impressionista Claude Monet, rappresentò una facciata di questa Cattedrale in momenti diversi della giornata, realizzando una serie di dipinti.

A proposito di Monet, nella cittadina di Giverny si trova la casa con i giardini dove dimorò e morì Claude Monet, dal 1883 al 1926.