Cosa vedere in Emilia Romagna, regione dell’Italia settentrionale dove hanno vissuto illustri personaggi, informazioni utili su geografia, arte e gastronomia.
Informazioni turistiche
L’Emilia Romagna, bagnata dal mare Adriatico, confina con Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana, Marche e Repubblica di San Marino.
Con capoluogo Bologna comprende le province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Forlì, Ravenna, Rimini e Piacenza.
Il territorio dell’Emilia Romagna è diviso in due parti quasi uguali, la Pianura Padana a nord, le colline e le montagne a sud. I rilievi e la zona collinare appartengono al versante padano dell’Appennino settentrionale e raggiungono le maggiori altitudini con il monte Cimome (2165 m. s.l.m.), il monte Cusna (2120 m.s.l.m.), le Alpe di Succiso (2017 m. s.l.m.).
Fanno parte di questo tratto appenninico il monte Falterona, da cui ha origine l’Arno, il monte Fumaiolo, dove ci sono le sorgenti del Tevere.
Cosa vedere in Emilia Romagna
Numerosi sono i valichi che collegano il versante padano-adriatico a quello tirrenico dell’Appennino, fra questi i principali sono i passi della Cisa, della Futa, dell’Abetone, di Porretta, dei Mandrioli, della Raticosa e di Citerna.
Da ovest verso est la pianura si allarga fino ad arrivare alla costa romagnola, caratterizzata a nord da lagune e paludi, e a sud da un litorale basso e sabbioso.
Per quanto riguarda le origini del nome Emilia-Romagna, il nome Emilia indica la parte a ovest di Bologna e prende il nome dall’antica via romana che attraversa l’intera regione, il nome Romagna, o terra dei romani, si riferisce invece alla parte orientale della regione che prese questo nome perché resistette all’invasione dei Longobardi, rimanendo di dominio Bizantino.
La regione Emilia Romagna è una terra molto ospitale che offre al visitatore la possibilità di apprezzare la sua grande ricchezza artistica, culturale, paesaggistica ed enogastronomica.
Attraverso vari itinerari si possono visitare luoghi legati ai suoi grandi personaggi, famosi nel mondo della musica, del cinema e della letteratura.
Si possono apprezzare capolavori architettonici, percorrere sentieri a piedi o in bicicletta a contatto con la natura e gustare prelibatezze gastronomiche locali.