Come pulire una collana di corallo rosso o altri colori, metodo consigliato per lucidare un gioiello fatto con questo prezioso organismo marino, utilizzato per realizzare oggetti di vario tipo.
Come pulire il corallo
Procedura semplice per pulire una collana di corallo, un materiale che, pur essendo oggi sempre più difficile da reperire, è molto apprezzato per le sue infinite varianti cromatiche e caratteristiche di buona lavorabilità.
Tali qualità lo rendono ideale per realizzare gioielli artigianali di valore più e meno elevato, a seconda delle capacità da parte degli artigiani di saperne sfruttare le ottime caratteristiche per crearne raffinati gioielli.
Si deve considerare che il corallo è un materiale piuttosto delicato e per questo motivo va conservato con molta cura, provvedendo periodicamente a sottoporlo a piccoli lavori di manutenzione fai da te, mirati principalmente a mantenerne inalterata nel tempo la naturale lucentezza.
Per far questo, prendere prima di tutto una bacinella e riempirla con un bicchiere d’acqua e uno di ammoniaca, quindi immergere l’oggetto di corallo da pulire, lasciando agire la soluzione per circa un quarto d’ora.
Fatto questo, sciacquare sotto acqua corrente fredda e procedere alla pulitura degli eventuali intagli con uno spazzolino da denti, asportando lo sporco accumulato che nel frattempo si sarà ammorbidito.
Con un batuffolo di cotone imbevuto d’alcool rifinire l’oggetto per asportate le ultime tracce di sporco rimaste, poi lucidare con un panno di lana contenente una piccolo quantitativo di cera solida da mobili, strofinando fino a far diventare lucida ogni superficie di corallo trattata.