Il mancato funzionamento di una stufa a pellet è causato dall’intasamento del braciere, per fortuna esistono semplici accorgimenti che, uniti a una corretta pulizia, consentono di evitare danni per i quali sarebbe necessario ricorrere all’assistenza tecnica.
Perché si intasa il braciere della stufa a pellet?
Alla maggior parte di coloro che utilizzano una stufa a pellet nasce spesso spontanea la domanda come mai si intasa il braciere del loro caro accessorio domestico da riscaldamento.
Da tale quesito nasce l’esigenza di trovare una risposta adeguata che metta al riparo da eventuali problemi che potrebbero insorgere magari proprio durante i mesi più freddi, lasciando inevitabilmente al freddo per un certo periodo di tempo, in attesa della riparazione a cura di un tecnico specializzato.
Se non si vogliono avere problemi il consiglio è quello di provvedere a un’adeguata manutenzione e pulizia della stufa con cadenza annuale quando si avvicina il periodo invernale, per non correre il rischio di rimanere senza produzione di calore nei mesi più freddi.
La frequenza con cui si deve ricorrere alla pulizia di una stufa a pellet dipende dal modello, dall’intensità di utilizzo e dalla qualità del pellet bruciato in essa.
Pulizia braciere stufa a pellet
Prima di ogni accensione consigliabile pulire con un aspirapolvere il focolare, aspirando tutta la cenere contenuta nel cassetto di raccolta, salvo il caso in cui questo sia estraibile e possa essere svuotato manualmente.
Anche il vetro va mantenuto pulito, eliminando la cenere depositata su di esso, aiutandosi con prodotti creati per questo scopo o con carta da cucina umida.
E’ necessario effettuare la pulizia della caldaia almeno due volte l’anno, operazione che deve comprendere la totale aspirazione della cenere prodotta.
La manutenzione ordinaria è necessaria anche per la canna fumaria.
Infatti la fuliggine intasa le pareti, compromettendo la regolare evacuazione dei fumi.
Se la canna fumaria non è perfettamente libera, il vetro della stufa si annerisce a causa della cattiva combustione, il braciere si ostruisce e sullo scambiatore le ceneri depositate provocano il cattivo funzionamento della stufa.
Per la pulizia della canna fumaria è consigliabile rivolgersi a personale specializzato.
Da tener presente che la spesa sostenuta potrà essere ammortizzata da una riduzione di consumo di pellet grazie a una maggiore efficienza della stufa.
Circa la scelta del pellet da acquistare è meglio acquistare un prodotto di qualità che, sebbene caratterizzato da un costo maggiore, permetterà di risparmiare notevolmente sul consumo di pellet e sui costi di manutenzione, evitando, o perlomeno rendendo più raro, l’intasamento del braciere.