Piacenza: cosa vedere nella Primogenita

Cosa vedere a Piacenza in un giorno, itinerario di un giorno comprendente i principali monumenti e luoghi d’interesse, tra cui Duomo, Palazzo Farnese, Palazzo del Governatore, galleria Ricci Oddi e giardini pubblici.

Informazioni turistiche

Situata vicino al confine tra Emilia Romagna e Lombardia, Piacenza presenta il tipico aspetto medievale e si trova ancora parzialmente circondata dalle mura cinquecentesche.

E’ detta la Primogenita, in quanto nel 1848 fu la prima città italiana a richiedere, dopo una consultazione popolare, l’annessione al Regno di Sardegna.

La piazza Cavalli, che è il principale luogo di ritrovo, in passato era chiamata Piazza Grande.

Il nome attuale deriva dalla presenza di due statue equestri in bronzo, situate davanti al Palazzo Pubblico, detto anche Palazzo Gotico e risalente al 1281, che costituisce un valido esempio di architettura civile in stile lombardo gotico.

Tra i principali luoghi d’interesse e monumenti da visitare rientrano molti edifici religiosi, tra cui il Duomo, costruito tra il 1122 e il 1233 in stile romanico.

Cosa vedere a Piacenza

Il Duomo o Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Giustina, rappresenta il principale luogo di culto cattolico elevato a dignità di basilica minore.

La facciata a capanna è realizzata in marmo rosa veronese e pietra arenaria, con tripartizione verticale tramite due pilastri, nella parte inferiore si aprono tre portali, sovrastati da protiri e ornati da capitelli, architravi, formelle e cariatidi.

Nel portale di destra sono raffigurate le storie di Cristo sull’architrave, mentre l’archivolto raffigura elaborati motivi vegetali e geometrici.

Il campanile del 1330, che è alto 71 m e costruito in laterizio, ha la cella campanaria che si apre esternamente con quattro quadrifore, disposta una per ciascun lato, sulla sommità si trova la statua di un angelo con funzione di anemometro.

L’interno, con pianta a croce latina, è a tre navate, divise tra loro da venticinque colonne, il transetto si presenta anch’esso suddiviso in tre navate, inoltre si possono ammirare notevoli affreschi secenteschi.

La Chiesa di San Francesco, situata in Piazza Cavalli all’incrocio con via XX Settembre e costruita in stile gotico lombardo del 1100, è dotata di una facciata dove sono visibili due contrafforti, un rosone e una cuspide, oltre ad alcune guglie, mentre archi rampanti fanno bella mostra di sé sui lati.

Al suo interno, che è decorato con affreschi del quindicesimo e sedicesimo secolo, nel 1848 venne proclamata l’annessione della città al Regno di Sardegna.

Sopra il portale centrale della basilica si trova una lunetta contenente il rilievo di San Francesco con le stimmate ricevute.

Inoltre in questo luogo di culto è sepolto il patriota Giuseppe Manfredi, che fu il primo presidente del Senato del Regno d’Italia.

In piazza delle Crociate è situata la chiesa di Santa Maria di Campagna, costruita tra il 1522 ed il 1528 come luogo dove custodire una Madonna ritenuta miracolosa, realizzata in legno decorato con vari colori e detta Madonna della Campagnola.

Tra le architetture civili maggiormente interessanti, rientrano il Palazzo del Governatore e il Palazzo dei Mercanti, situati in piazza dei Cavalli.

Palazzo Farnese, situato in piazza Cittadella, ospita i Musei Civici e l’Archivio di Stato.

Meritano di essere visti anche i meravigliosi giardini pubblici e privati dislocati tra i vari palazzi del centro storico.

Inoltre è possibile visitare la galleria Ricci Oddi, dedicata all’arte moderna, il museo civico e la pinacoteca.