Salsomaggiore Terme: cosa vedere

Cosa vedere a Salsomaggiore Terme, itinerario comprendente le principali attrazioni e luoghi d’interesse, tra cui Terme Berzieri, Palazzo comunale, Palazzo dei Congressi e Terme Luigi Zoja del Parco Mazzini.

Informazioni turistiche

Situata in provincia di Parma tra le colline dell’appennino parmense, Salsomaggiore è una rinomata località termale, apprezzata per le acque salsobromoiodiche, conosciute fin dai tempi degli antichi romani e dei celti, ma le cui proprietà curative furono scoperte nel 1839 dal medico Lorenzo Berzieri.

La storia dello sviluppo termale della cittadina è strettamente legata a Luigi Corazza, personaggio ottocentesco di origine parmense che si stabilì in loco per avviare la perforazione e la costruzione dell’acquedotto chiamato Re dei Ruscelli, originale fonte di approvvigionamento idrico destinata all’industria termale e alberghiera della zona.

Il centro di Salsomaggiore comprende importanti edifici in stile liberty, tra cui le Terme Berzieri e le sale del Palazzo dei Congressi, decorate dal pittore Galileo Chini.

Cosa vedere a Salsomaggiore

Di notevole interesse è l’edificio delle Terme Berzieri, costruito tra il 1913 e il 1923 su progetto di Ugo Giusti, architetto fiorentino, dove vengono sfruttati i benefici effetti terapeutici delle sue acque.

Altri monumenti e luoghi da visitare sono il Palazzo Comunale, risalente alla seconda metà del quattordicesimo secolo, ma completamente rimaneggiato e trasformato nelle forme attuali tra il diciottesimo ed il diciannovesimo secolo.

Il Grand Hotel des Thermes, costruito nel 1898 in stile liberty dall’architetto Luigi Broggi, venne ingrandito e decorato in stile déco fra il 1924 ed il 1927 dall’architetto Ugo Giusti e dall’artista Galileo Chini.

Nel 1966 venne comprato dal Comune di Salsomaggiore nel 1966 e trasformato in Palazzo dei Congressi, dopo la realizzazione nel 1988 dell’Auditorium Europa, struttura posta dietro all’edificio.

Nel Parco Mazzini si trova il complesso termale Luigi Zoja, inaugurato nel 1968, un grande edificio progettato dagli architetti Franco Albini e Franca Helg, dislocato su una pianta a tre ali e contraddistinto da un’ampia scala a forma elicoidale posta al suo interno.