Cosa vedere a Sestola, itinerario comprendente i principali luoghi d’interesse, tra cui Castello, Lago della Ninfa e Chiesa Madonna delle Nevi sulla vetta del Monte Cimone.
Informazioni turistiche
Situata in provincia di Modena nel Parco del Frignano e posta a sud del capoluogo, Sestola è dominata dal Monte Cimone, con i suoi 2165 metri di altitudine.
Inoltre è la più famosa località turistica dell’Emilia-Romagna, ideale per vacanze estive e invernali, grazie alla presenza in zona della stazione sciistica di Monte Cimone, che è tra le maggiori nell’Appennino.
Il centro storico è sovrastato dal Castello, una fortezza risalente all’ottavo secolo ma rimaneggiata successivamente, che ospita al suo interno un museo dedicato agli strumenti musicali meccanici e alla civiltà montanara.
La Rocca fu sede del governatorato riguardante il comprensorio del Frignano, al tempo della dominazione degli Estensi.
L’apparato difensivo è caratterizzato da mura cinquecentesche che circondano il complesso, a cui è possibile accedere tramite tre porte.
Tutta la zona è suddivisa in due parti, il Borgo e la Rocca.
Nel Borgo rientrano gli edifici militari e di servizio, tra cui i quartieri dei soldati, le prigioni, la Palazzina del Comandante e l’oratorio, mentre della Rocca, dotata di una Torre dell’Orologio del 1572, facevano parte le strutture governative e amministrative.
Cosa vedere a Sestola
Tra i luoghi da visitare rientrano le chiese della Madonna del Rosario, di San Nicolò e l’Oratorio di Sant’Antonio, tutte di epoca seicentesca e contenenti opere d’arte, quadri, pregevoli altari e oggetti preziosi.
In centro si trova la fontana del 1600, coperta da un loggiato ottocentesco ad archi poggianti su colonne realizzate in pietra arenaria.
Nei dintorni di Sestola è situato il Passo del Lupo, dove si trovano impianti di risalita e numerose piste da sci.
Salendo a 1.500 metri di altitudine, sulle pendici del monte Cimone, si incontra il Lago della Ninfa, punto di partenza per fare escursioni in estate e per praticare sci di fondo e alpino in inverno.
In cima al Monte Cimone, a quota 2165 metri, si trova una piccola chiesa, costruita all’inizio del ventesimo secolo e dedicata alla Madonna delle Nevi, la cui festa cade il 5 agosto, inoltre è presente una stazione meteorologica.