Albenga: cosa vedere tra centro storico e lungomare

Cosa vedere a Albenga, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse del centro storico, tra cui Palazzo vecchio del Comune, Cattedrale di San Michele Arcangelo e Battistero.

Informazioni turistiche

Cittadina della provincia di Savona, Albenga è situata nella Riviera di Ponente alla foce del fiume Centa, in Liguria.

Albenga, famosa località balneare, è il maggiore centro monumentale della Liguria occidentale, con un impianto urbano di epoca medioevale, sorto sull’antica struttura del Municipio chiamato Albingaunum, fondato dai romani nel luogo dove si trovava il villaggio dell’antica tribù ligure degli Ingauni.

Fulcro del borgo medioevale di Albenga è piazza San Michele, con le torri, i palazzi pubblici e il Battistero costruito fra il V e il VI secolo.

Situato accanto al Palazzo Vecchio del Comune e alla Cattedrale dedicata a San Michele Arcangelo, l’affascinante e integra costruzione del Battistero, rappresenta la più importante architettura paleocristiana della Liguria, al suo interno è possibile ammirare un magnifico mosaico bizantino e la vasca battesimale a immersione originaria.

Si accede al Battistero dalla Loggia del Palazzo Comunale, attraverso una scala che scende al livello dove si trovava la città nel quinto secolo, un’altra scala lo collega a una porta laterale della Cattedrale di San Michele Arcangelo.

Nel Palazzo Vecchio del Comune e nella Torre Comunale, risalenti al quattordicesimo secolo, ha sede il Museo Civico Ingauno, con testimonianze di epoca preistorica, romana e medioevale.

La Cattedrale di San Michele Arcangelo fu edificata in epoca medievale sul sito della precedente costruzione di età paleocristiana, risalente al quinto secolo ma rimaneggiata più volte.

Il complesso, in stile romanico e comprendente un bel campanile trecentesco, custodisce all’interno le forme romanico-gotiche e i resti della costruzione duecentesca originaria sul fianco e nell’abside, mentre la navata centrale è stata affrescata alla fine dell’ottocento.

Cosa vedere a Albenga

Nel vicino Palazzo Vescovile si trova il Museo Diocesano della città, che vanta una ricca e pregiata collezione di opere d’arte, proveniente da tutta la Diocesi e riguardante oltre 15 secoli di storia dell’arte.

Di fronte alla Cattedrale sorge il Palazzo Peloso-Cepolla, una tipica residenza signorile che mostra interessanti elementi architettonici gotici, con torre duecentesca incorporata nella facciata.

Il palazzo è stato lasciato in eredità al Comune di Albenga con il vincolo di ospitare la sede dell’Istituto di Studi Liguri.

Attualmente accoglie il Museo Navale Romano e il Centro Sperimentale di Archeologica Sottomarina.

Il Museo Navale Romano conserva il carico di una grande nave romana del I secolo a.C. ritrovata a circa due miglia dalla costa, oltre a materiale proveniente da esplorazioni sottomarine effettuate nei fondali intorno all’isola di Gallinara.

Nei pressi della Cattedrale e del Battistero, con i quali costituisce un complesso religioso di grande interesse, si trova la Chiesa di Santa Maria in Fontibus, di origine alto medioevale, ma trasformata nei secoli da ripetuti rimaneggiamenti.

Di fronte alla Chiesa sorge la torre Cazzulini risalente al duecento.