Cosa vedere a Bressanone, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Duomo, Chiesa di San Giovanni Battista, Palazzo Vescovile e Museo diocesano.
Informazioni turistiche
Cittadina del Trentino Alto Adige in provincia di Bolzano, da cui dista 41 km, Bressanone è sede di vivaci attività commerciali e industriali, oltre che rinomata località di vacanza circondata dal verde, posta tra la valle dell’Isarco e la val Pusteria.
Con origini risalenti al decimo secolo, Bressanone fu per molti anni la capitale dell’Alto Adige, nel 1027 il suo vescovo venne nominato vassallo dell’imperatore con conseguente investitura per governare tutto il territorio.
Bressanone passò all’Austria nel 1803 e fu inserita tra i territori del Tirolo fino al 1918.
Il Duomo, risalente al 1200 e situato nella piazza omonima, venne rimaneggiato nel quindicesimo secolo e completamente ricostruito intorno alla metà del diciottesimo secolo.
All’esterno la Cattedrale si presenta con una facciata inserita tra due campanili e preceduta da un vasto portico in stile neoclassico.
Nell’interno sono presenti notevoli decorazioni fatte con stucchi e marmi, oltre ad affreschi e tele realizzate da artisti locali.
A destra della chiesa si trova l’interessante Chiostro romanico, impreziosito da notevoli affreschi, risalenti al periodo compreso tra il quattordicesimo e il quindicesimo secolo, collocati su pareti e volte.
Dal chiostro è possibile accedere alla Chiesa di San Giovanni Battista, caratterizzata da un interno affrescato.
Nella stessa piazza dove è presente il Palazzo Vescovile è situato il Palazzo dei Principi Vescovi, edificio dalle forme rinascimentali dotato di due torri e preceduto da un fossato.
Il notevole cortile è contraddistinto da portici e loggiati, nelle nicchie dei vari pilastri sono inserite le statue in terracotta corrispondenti a membri degli Asburgo.
Cosa vedere a Bressanone
All’interno del palazzo sono conservati affreschi eseguiti nel diciottesimo secolo, da vedere il notevole portale della Cappella di Corte.
Nel palazzo è ospitato il Museo Diocesano, dove è esposta una vasta collezione di opere d’arte, oltre a una particolare raccolta di presepi realizzati in legno e minuziosamente intagliati.
La Chiesa di San Michele, situata in Piazza Duomo, fu costruita in stile gotico, con particolari ancora visibili nella facciata, e modificata successivamente secondo forme barocche, prima di essere restaurata nel 1955.
L’interno è impreziosito da affreschi collocati nella volta, realizzati nel 1700.
A sinistra della Torre Bianca, che è il campanile quattrocentesco della chiesa, si trova la Porta di San Michele, attraverso la quale si entra in Piazza Parrocchia, dove si trova la Casa Pfaundler, notevole esempio di edificio rinascimentale caratterizzato da portici, monofore, trifore e splendide inferriate realizzate in ferro battuto.
Da questa parte Via dei Portici Maggiori, che costituisce il cuore del borgo medievale, dove si affacciano tipici edifici in stile germanico risalenti al periodo compreso tra il sedicesimo e il diciassettesimo secolo.
Tra le escursioni da effettuare nei dintorni rientra quella all’Abbazia di Novacella, monastero agostiniano istituito nel 1142, situata a 3 km di distanza.
Del complesso abbaziale sono molto interessanti la Cappella di San Michele, in stile romanico, la Chiesa della Madonna, al cui interno si trovano interessanti opere di artisti della zona, e il chiostro, decorato con affreschi.
Nelle vicinanze si trova il Castello di Velturno, in passato adibito a residenza vescovile, che costituisce uno dei migliori esempi di castelli rinascimentali.