Ventimiglia: cosa vedere nella città vecchia

Cosa vedere a Ventimiglia, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Cattedrale di Santa Maria Assunta e area archeologica.

Informazioni turistiche

Collocata alla foce del fiume Roia, nella Riviera di Ponente della Liguria, vicino al confine con la Francia, Ventimiglia è una località turistica e balneare, oltre che centro commerciale e agricolo, celebre in particolare per la coltivazione dei fiori.

Ai tempi dell’impero romano, col nome di Albintimilium, era una fiorente cittadina, in seguito, dopo le invasioni barbariche, conobbe un periodo di decadenza e fino all’ottavo secolo appartenne a Bisanzio.

Innumerevoli furono i tentativi di occupazione della città da parte dei d’Angiò, dei Grimaldi e dei Savoia, inoltre la difficile situazione politica provocò un graduale deterioramento della condizione generale di Ventimiglia.

Successivamente fu l’esercito napoleonico a occuparla, fino al 1814 quando passò sotto il regno sabaudo.

La Cattedrale dedicata all’Assunta e a San Secondo, quest’ultimo patrono cittadino, fu costruita tra l’undicesimo e il tredicesimo secolo, sopra una precedente costruzione di epoca carolingia, della quale è ancora visibile la cripta.

La facciata della chiesa si presenta con un notevole portale gotico, valorizzato con sculture, mentre la torre campanaria è del dodicesimo secolo.

Cosa vedere a Ventimiglia

Dietro il Duomo si trova il Battistero, con pianta poligonale e risalente al mille, al cui interno sono presenti due vasche battesimali del tipo a immersione.

Poco distante è collocata la loggia del Parlamento, costruita tra il quattordicesimo e il quindicesimo secolo, e la biblioteca civica aprosiana del seicento, contenente un ampio numero di testi e manoscritti rari.

La romanica chiesa di San Michele, edificata nel dodicesimo secolo sopra un edificio precedente, appartenne per molto tempo all’ordine religioso dei Benedettini.

Visitando l’interno è possibile vedere la cripta dell’undicesimo secolo, avente colonne romane rielaborate.

Nella parte più recente di Ventimiglia sono venute alla luce importanti reperti relativi all’epoca romana, visibili nell’area archeologica di Albintimilium, situata alla fine di corso Genova.

La testimonianza di maggior rilievo è costituita dal Teatro, risalente al secondo secolo d.C., oltre a questo merita particolare attenzione il mosaico di Arione, situato vicino all’ospedale, che apparteneva alle terme.