Alba, Piemonte: cosa vedere

Cosa vedere a Alba, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse di questa città del Piemonte, tra cui Chiesa della Maddalena, Museo Civico e Duomo San Lorenzo.

Informazioni turistiche

Importante cittadina in provincia di Cuneo, da cui dista 61 km, Alba ha un aspetto in gran parte medievale, con mura romane che circondano il centro abitato più antico.

Con origini che risalgono al neolitico, in seguito venne conquistata dai Romani e nel decimo secolo distrutta dai Saraceni.

A partire dal 1283, Alba iniziò a essere valorizzata prima sotto il dominio dei marchesi del Monferrato, poi sotto quello dei Visconti, dei Gonzaga e, nel 1631, dei Savoia.

La Chiesa della Maddalena, situata in via Vittorio Emanuele, fu costruita dal Vittone nel diciottesimo secolo sopra una chiesa del tredicesimo secolo.

In stile barocco e dalle dimensioni contenute, l’edificio di culto ha una facciata realizzata in cotto mai ultimata.

Nel Museo Civico, che è allestito, insieme alla Biblioteca, nel cosiddetto Palazzo della Maddalena, sono esposti reperti archeologici risalenti al neolitico, oltre che all’età del bronzo, del ferro e romana.

In via Calissanto si trova la Chiesa di San Domenico, in forme gotiche e con interno a tre navate realizzato tra il tredicesimo e il quattordicesimo secolo, con successivi rimaneggiamenti, tra cui l’aggiunta di dieci cappelle nel diciottesimo secolo.

Notevoli il portale strombato della facciata e l’abside, oltre agli affreschi eseguiti tra il quattordicesimo e il quindicesimo secolo.

Cosa vedere a Alba

In piazza Risorgimento è situato il Duomo di San Lorenzo, eretto nella forma originaria in età romanica e in seguito completamente ricostruito alla fine del quindicesimo secolo secondo lo stile gotico.

Altra ristrutturazione radicale venne eseguita nel diciannovesimo secolo, lasciando tuttavia inalterati i portali dell’undicesimo secolo.

All’interno, nell’abside, è presente un interessante coro ligneo intarsiato, opera eseguita tra il 1512 e il 1517 da Bernardino da Fossano.

Dalla piazza si vedono le suggestive torri medievali poste ai lati delle vie Cavour e Vittorio Emanuele.

Nel Palazzo Comunale sono conservati una tavola del 1501 di Macrino d’Alba, raffigurante la Madonna con Bambino e Santi, e il Concerto, dipinto nel diciottesimo secolo, probabilmente da Mattia Preti.

In Piazza Pertinace si innalza la Chiesa di San Giovanni Battista, avente forme barocche, nel cui interno sono conservate pregevoli opere d’arte, tra cui una Madonna delle Grazie di Barnaba da Modena e una Vergine con Santi di Macrino D’Alba.

Nel presbiterio si trovano un banco in legno intagliato del cinquecento e frammenti di una predella raffigurante la Vergine con Bambino e Santi, opera degli allievi di Macrino d’Alba.

Nella vicina via Cavour di trova la medievale Loggia dei Mercanti.