Cosa vedere a Elvas in un giorno, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse di questa cittadina del Portogallo, situata nei pressi della frontiera con la Spagna e circondata da mura.
Informazioni turistiche
Elvas è una cittadina del Portogallo che vale la pena di visitare, situata nei pressi della frontiera con la Spagna a poca distanza dalla strada che collega Lisbona e Madrid, in mezzo ad una pianura nella regione dell’Alto Alentejo.
Le mura che la circondano sono ben conservate e testimoniano la posizione strategica rivestita nel passato dal punto di vista militare. Le strette stradine dove si affacciano caratteristiche case hanno l’inconfondibile impronta araba.
Cosa vedere a Elvas
– Acquedotto di Amoreira, lungo sette chilometri, è il monumento di maggiore importanza tuttora in funzione nonostante la costruzione risalga al periodo compreso tra il 1498 e il 1622.
– Muralhas è la maggiore fortezza del Portogallo, caratterizzata da mura grigie e bastioni a forma di stella, con fossati e porte di accesso al centro storico. Il forte di Santa Luzia e il forte de Nossa Senhora da Graça sorvegliano la città fortificata dalle colline intorno.
– Nossa Senhora da Assunçao è la cattedrale del XIII secolo, modificata nel XVI secolo seguendo il dilagante stile manuelino con l’introduzione di contrafforti, pinnacoli, merlature e portali sul lati con ornamenti.
– Nossa Senhora da Consolaçao è un edificio con pianta ottagonale risalente al 1543, sorto sulle rovine di una precedente chiesa a pianta circolare appartenuta ai Templari e andata distrutta nel XV secolo. L’interno è sapientemente decorato con la cupola sostenuta da colonne in stile barocco e rivestimento in azulejos gialli e blu. Di fianco alla chiesa si trovano il pelourinho del XVI secolo in stile gotico e l’Arco della Porta de Alcacer.
– Castello, in stile romano-moresco, a cui fu aggiunta una torre nel XVI secolo.
– Museu, contiene collezioni di reperti archeologici, oggetti religiosi e artigianato locale.
– Palazzo Ducale risale al 1600 e, con una facciata rivestita in marmo, si ispira ai palazzi del Rinascimento italiano. Fu della famiglia Braganza che regnò in Portogallo nel periodo compreso tra il 1640 e il 1910.
– Convento Santa Clara è un antico monastero del 1530, appartenuto all’ordine delle Suore Clarisse, dove si trovano le tombe di alcuni membri della famiglia dei Braganza.