Vinci: cosa vedere nella città natale di Leonardo

Cosa vedere a Vinci in un giorno, visitare l’antico borgo di origine medievale situato in Toscana nella provincia di Firenze, sulle pendici collinari del Montalbano fra vigneti ed oliveti, dove si trova la casa natale e museo di Leonardo.

Informazioni turistiche

A circa 3 Km dal suo centro storico, percorrendo un antico sentiero o una strada panoramica, si raggiunge la località di Anchiano, dove è situata, immersa in una verde campagna, la casa dove nacque Leonardo.

Insieme alla biblioteca e al Museo di Leonardo, che custodisce buona parte delle invenzioni e dei disegni, la casa natale di Leonardo da Vinci è una testimonianza visibile di come questo grande artista sia stato legato alla sua terra d’origine, che col suo paesaggio fu sua grande fonte di ispirazione per gli studi e i disegni geniali creati.

Il borgo di Vinci ha origini medioevali, fu possedimento dei feudatari Guidi, fino al 1254 quando fu ceduto a Firenze.

Il Castello con le sue due torri domina l’intero abitato e buona parte del Valdarno inferiore.

All’interno del Castello, che ospita una delle due sedi del Museo Leonardo da Vinci, si conservano stemmi, affreschi ed una splendida terracotta policroma del 1523, attribuita a Giovanni della Robbia.

Cosa vedere a Vinci

L’altra sede del Museo Leonardiano si trova nella vicina Palazzina Uzielli.

La palazzina è affacciata su piazza dei Guidi, in una scenografia disegnata da Mimmo Paladino.

Del borgo fa parte anche la Chiesa di Santa Croce, che risulta dai documenti già dall’anno 1132.

In origine dall’architettura romanica l’edificio ha assunto l’aspetto attuale dopo i lavori in stile neo-rinascimentale eseguiti fra il 1925 e il 1935.

Presso il fonte battesimale di questa Chiesa fu battezzato Leonardo, come attestato da un documento del nonno Ser Antonio da Vinci.

Da notare che, visto dall’alto, il centro storico di Vinci, per la sua caratteristica forma simile ad una imbarcazione è conosciuto anche come “Castello della Nave”.