Cosa significa il termine acustica

Cosa significa il termine acustica e distinzione dei principali tipi che ne studiano i molteplici aspetti riscontrabili in molti ambiti pratici.

Cosa vuol dire acustica

Il termine “acustica” si riferisce al ramo della scienza che studia il suono, la sua produzione, propagazione e percezione.

L’acustica si occupa di vari aspetti legati al suono, compresi i fenomeni di riflessione, rifrazione, diffrazione e assorbimento del suono nell’ambiente, nonché la progettazione di spazi acusticamente ottimizzati come sale da concerto, studi di registrazione e altre strutture.

Inoltre, l’acustica comprende la ricerca sulle onde sonore, le loro caratteristiche fisiche, la psicoacustica, che riguarda la percezione del suono da parte dell’orecchio umano, la tecnologia audio e l’ingegneria acustica, che coinvolge la progettazione di dispositivi e sistemi per la registrazione, la riproduzione e l’elaborazione del suono.

Nel contesto della musica, l’acustica è anche legata alla qualità del suono e all’acustica degli strumenti musicali.

In acustica il suono viene inteso sia come agente fisico, avente la capacità di stimolare l’orecchio umano, sia come una sensazione oggettiva in cui, a livello cerebrale, viene tradotto lo stimolo sonoro in segnali ben definiti.

Tipi di acustica

Acustica fisica: si occupa di studiare, a livello teorico e sperimentale, l’insieme dei fenomeni relativi alla produzione, propagazione e rivelazione delle onde acustiche, che comprendono tutti i suoni udibili, gli ultrasuoni e gli infrasuoni.

I suoni che si definiscono udibili, sono generati da oscillazioni con frequenze comprese tra i 20 e i 20000 Hz.

Sopra la soglia dei 20000 Hz si entra nel campo degli ultrasuoni, mentre al di sotto dei 20 Hz si parla di infrasuoni.

Acustica fisiologica: si occupa del funzionamento dell’orecchio, del modo in cui questo organo riesce a trasformare le onde acustiche, da cui viene stimolato, in impulsi elettrici di natura nervosa che vengono indirizzati al cervello.

Acustica musicale: studia invece i suoni musicali nelle loro caratteristiche sia fisiche che psicofisiche, per questo è strettamente collegata all’acustica fisica, tra i suoi ambiti di ricerca principali rientra quello di stabilire quali caratteristiche devono avere le oscillazioni acustiche, soprattutto in termini di rapporti matematici tra le frequenze, affinché una specifica cultura musicale sia posta in condizione di poterle considerare soddisfacenti per il loro specifico ambito.