Citazioni, aforismi e frasi di Franz Kafka, celebre scrittore boemo, vissuto tra il 1883 e il 1924, considerato uno dei personaggi più importanti della letteratura in lingua tedesca del ventesimo secolo oltre che illustre esponente del realismo magico, del modernismo e del surrealismo.
Frasi di Franz Kafka amore
– Riposava sulla schiena, dura come una corazza, e sollevando un poco il capo vedeva il suo ventre arcuato, bruno e diviso in tanti segmenti ricurvi, in cima a cui la coperta da letto, vicina a scivolar giù tutta, si manteneva a fatica. Le gambe, numerose e sottili da far pietà, rispetto alla sua corporatura normale, tremolavano senza tregua in un confuso luccichio dinanzi ai suoi occhi.
– Talvolta immagino di poter aprire davanti a me la carta terrestre e di stendertici sopra. Mi pare allora che per la mia vita si possano prendere in considerazione solo quei territori che né copri col tuo corpo né sono comunque alla tua portata. E data l’idea che mi son fatto della tua grandezza, questi territori non sono molti né molto confortanti.
– E non so come abbracciare la felicità con parole, occhi, mani e col povero cuore, la felicità che tu sei qui e mi appartieni. E dire che in fondo non amo te, ma piuttosto la mia esistenza donatami da te.
– Nulla, lo sai, dà al corpo maggior soddisfazione che dare ordini alle persone, o almeno credere nella propria capacità di farlo.
– Non posso credere che una parola gentile, un tacito prendermi per mano, uno sguardo buono non avrebbero potuto ottenere da me tutto quel che si voleva.
– Forse esiste qualche altro modo di scrivere, ma io conosco soltanto questo: di notte, quando la paura non mi lascia dormire.
– Quando io dico una cosa, essa perde subito e definitivamente la sua importanza; quando la scrivo la perde lo stesso, ma talvolta ne acquista una nuova.
– L’uomo soffre forse di più o, se vogliamo, ha minore resistenza, mentre invece la donna soffre sempre senza colpa.
– Non è necessario che tu esca di casa. Rimani al tuo tavolo e ascolta. Non ascoltare neppure, aspetta soltanto. Non aspettare neppure, resta in perfetto silenzio e solitudine. Il mondo ti si offrirà per essere smascherato, non ne può fare a meno, estasiato si torcerà davanti a te.
– Arrampicandosi sul davanzale vi si sporgeva puntellandosi contro la poltrona; era ovviamente per lui un modo di ricordare il senso di liberazione che prima gli aveva sempre dato il guardare fuori dalla finestra.
– Sporco sono, perciò faccio un tal strepito per la purezza. Nessuno canta così puramente come coloro che si trovano nel più profondo inferno. È il loro canto che scambiamo per il canto degli angeli.
– Io vivo fra due mondi…è per questo che nella vita le cose mi restano un pochino difficili.
– Non spaventarti se senti le mie labbra sul collo, non volevo baciarti, è soltanto amore impacciato.
– Uno dei mezzi di seduzione più efficaci del male è l’invito alla lotta. È come la lotta con le donne, che finisce a letto.
– Non si può esprimere ciò che si è proprio perché lo si è; non si può comunicare se non ciò che non siamo, la menzogna.
– Un cretino è un cretino. Due cretini sono due cretini. Diecimila cretini sono un partito politico.
– Quando uno dice: che importa a me della vita? Soltanto per la mia famiglia non voglio morire. Ma la famiglia è precisamente la rappresentante della vita, dunque, egli vuol vivere appunto per la vita.
– La malvagità del mondo, dinanzi alla quale quella personale viene meno e perde ogni significato.
– Le gioie di questa vita non sono le sue, ma sono la nostra paura di ascendere a una vita superiore; i tormenti di questa vita non sono i suoi, ma sono i tormenti che infliggiamo a noi stessi per via di quella paura.
– Gli uomini diventano cattivi e colpevoli perché parlano e agiscono senza figurarsi l’effetto delle loro parole e delle loro azioni. Sono sonnambuli, non malvagi.
– Il poeta è sempre più piccolo e più debole della media degli uomini. Per questo sente più intensamente, con più forza degli altri la pesantezza della sua presenza nel mondo.
– I baci scritti non arrivano a destinazione, ma vengono bevuti dai fantasmi lungo il tragitto.
– Un libro deve essere un’ascia per rompere il mare di ghiaccio che è dentro di noi.
– Tu puoi tenerti lontano dai dolori del mondo, sei libero di farlo e risponde alla tua natura, ma forse proprio questa tua astensione è l’unico dolore che potresti evitare.
– Il lavoro intellettuale strappa l’uomo alla comunità umana. Il lavoro materiale, invece, conduce l’uomo verso gli uomini.
– L’ozio è il principio di tutti i vizi, il coronamento di tutte le virtù.
– I bambini fanno paura quando le loro parole e le intenzioni sono cariche del sapere degli adulti.
Lettere a Milena Kafka frasi
– Anch’io come chiunque altro, ho in me, fin dalla nascita, un centro di gravità, che neanche la più pazza educazione è riuscita a spostare. Ce l’ho ancora questo centro di gravità, ma, in un certo qual modo, non c’è più il corpo relativo.
– Amore è il fatto che tu sei per me il coltello col quale frugo dentro me stesso.
– Ci sono due peccati cardinali dai quali scaturiscono tutti gli altri: impazienza e pigrizia.
– L’amore non è un problema, come non lo è un veicolo: problematici sono soltanto il conducente, i viaggiatori e la strada.
– Nessun regalo è troppo piccolo da donare, e nemmeno troppo semplice da ricevere, se è scelto con giudizio e dato con amore.
– C’è uno scopo, ma non un percorso; quello che noi chiamiamo cammino è esitazione.
– La storia degli uomini è un attimo tra due passi di un viandante.
– Ogni rivoluzione evapora, lasciando dietro solo la melma di una nuova burocrazia.
– Domenica saremo insieme, cinque, sei ore, troppo poco per parlare, abbastanza per tacere, per tenerci per mano, per guardarci negli occhi.
– È difficile dire la verità, perché ne esiste sì una sola, ma è viva e possiede pertanto un volto vivo e mutevole.
– Lascia dormire il futuro come merita. Se lo si sveglia prima del tempo, si ottiene un presente assonnato.
– Credere nel progresso non significa credere che un progresso non ci sia già stato.
– La giovinezza è felice, perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque conservi la capacità di cogliere la bellezza non diventerà mai vecchio.
– Un idiota è un idiota; due idioti sono due idioti. Diecimila idioti sono un partito politico.
– Come poteva essere proprio una bestia se la musica lo afferrava a tal punto?
– Non piegarla, non annacquarla; non cercare di farla sembrare logica, non cambiare la tua propria anima seguendo la moda. Piuttosto, segui spietatamente le tue più intense ossessioni.
– Da un certo punto in avanti non c’è più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare.
– L’amore è tutto ciò che eleva, amplia e arricchisce la nostra vita. Ci spinge verso le vette più alte e gli abissi più profondi.
– Amore è il fatto che tu sei per me il coltello col quale frugo dentro me stesso.
– Il male conosce il bene, ma il bene non conosce il male.
– Teoricamente esiste una possibilità di essere felici in modo assoluto: credere nell’indistruttibilità in sé e non cercare di aspirarvi.
– Anche qualora la salvezza non dovesse giungere, voglio esserne degno in ogni momento.
– Amore è tutto ciò che aumenta, allarga, arricchisce la nostra vita, verso tutte le altezze e tutte le profondità. L’amore non è un problema, come non lo è un veicolo; problematici sono soltanto il conducente, i viaggiatori e la strada.
– Non conosco felicità più grande che stare con te tutto il tempo, senza interruzione, senza fine.
– Spesso è più sicuro essere in catene che liberi.
– Bisognerebbe leggere, credo, soltanto i libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno in testa, a che serve leggerlo?
– Che cosa ti lega a questi corpi delimitati, parlanti, lampeggianti dagli occhi, più strettamente che a qualunque altra cosa, diciamo, al portapenne che hai in mano? Forse il fatto che sei della loro specie? Ma non sei della loro specie, perciò appunto hai formulato questa domanda.
Frasi di Franz Kafka metamorfosi
– L’uomo non può vivere senza una fiducia permanente in qualcosa di indistruttibile dentro di sé, anche se entrambi hanno qualcosa di indistruttibile e la sua fiducia in esso può rimanere permanentemente nascosta da lui.
– Lascia dormire il futuro come merita. Se lo si sveglia prima del tempo, si ottiene un presente assonnato.
– La vera via passa per una corda che non è tesa in alto, ma appena al di sopra del suolo. Sembra destinata a far inciampare più che a essere percorsa.
– Non esiste altro mondo fuorché il mondo spirituale. Quello che noi chiamiamo mondo sensibile è il Male del mondo spirituale.
– L’avarizia è sicuramente uno dei sintomi più attendibili di una profonda infelicità.
– La storia degli uomini è un attimo tra due passi di un viandante.
– Tu eri avvolto per me dall’enigma di tutti i tiranni, il cui diritto è fondato sulla loro persona e non sul pensiero.
– Ogni conoscenza, la totalità di ogni domanda e di ogni risposta, è contenuta nel cane.
– Non è mica necessario levarsi in volo fino al sole, basta strisciare fino a un posticino pulito sulla terra dove ogni tanto il sole faccia la sua comparsa e ci si possa riscaldare un po’.
– Ogni rivoluzione evapora, lasciando dietro solo la melma di una nuova burocrazia.
– La tua fiducia in te stesso era tale che non avevi neppure bisogno di essere coerente, senza per questo smettere di avere ragione.
– Nel Castello il telefono funziona in modo perfetto, si capisce; a quel che mi si dice lo usano di continuo, il che naturalmente accelera molto il lavoro. Queste comunicazioni ininterrotte noi le sentiamo al telefono come un canto e un brusìo, che lei certo ha già udito. Ma quel brusìo e quel canto sono l’unica cosa precisa e degna di fede che i nostri telefoni ci trasmettono, tutto il resto è un inganno.
– In teoria vi è una perfetta possibilità di felicità: credere all’indistruttibile in noi e non aspirare a raggiungerlo.
– Gli uomini diventano cattivi e colpevoli perché parlano e agiscono senza figurarsi l’effetto delle loro parole e delle loro azioni. Sono sonnambuli, non malvagi.
– Il sonno è l’essere più innocente che ci sia e l’uomo insonne il più colpevole.
– La sofferenza è l’elemento positivo di questo mondo, è anzi l’unico legame fra questo mondo e il positivo.
– La giusta comprensione di una cosa e la incomprensione della stessa cosa non si escludono.
– La sentenza non viene ad un tratto, è il processo che poco a poco si trasforma in sentenza. (Il processo)
– L’uomo torturato dai propri diavoli si vendica insensatamente contro il prossimo.
– Per chi è sospetto il moto è migliore del riposo, perché chi sta fermo può trovarsi sempre senza saperlo sul piatto di una bilancia e venir pesato con tutti i suoi peccati.
– Non posso credere che una parola gentile, un tacito prendermi per mano, uno sguardo buono non avrebbero potuto ottenere da me tutto quel che si voleva.
– Le decisioni finali del tribunale non vengono rese pubbliche, neanche i giudici vi possono accedere, di conseguenza sui casi giudiziari del passato si conservano solo delle leggende.
– I bambini fanno paura quando le loro parole e le intenzioni sono cariche del sapere degli adulti.
– Visto dall’interno, quel sistema giudiziario era altrettanto ripugnante che visto da fuori.
– Di fronte a te avevo perduto ogni fiducia in me stesso e conseguito in cambio uno sconfinato senso di colpa.
– La giusta comprensione di una cosa e la incomprensione della stessa cosa non si escludono.
– Tu sai trattare un bambino solo come tu stesso sei fatto, con forza, strepito e iracondia.