Cosa vedere a Canosa di Puglia, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse dei siti archeologici, tra cui resti del castello, Cattedrale San Sabino, Arco Traiano e Basilica San Leucio.
Informazioni turistiche
Centro importante della Puglia in provincia di Bari, da cui dista 76 km, Canosa di Puglia è collocato sulle ultime propaggini delle Murge settentrionali.
Tre tombe del periodo ellenistico, corrispondente al quarto e terzo secolo a.C., si trovano nella zona degli Ipogei.
La tomba Lagrasta, che è la maggiore per grandezza, è composta da un corridoio e da nove celle decorate.
La cittadina è sovrastata dai resti del Castello turrito, eretto sul luogo dell’acropoli romana.
La Cattedrale di San Sabino, risalente al mille e rimaneggiata varie volte nel corso dei secoli, è caratterizzata da un vasto interno, dove è conservato il pergamo e il trono vescovile dell’undicesimo secolo, oltre al mausoleo sepolcrale del principe Boemondo, deceduto nel 1111.
Cosa vedere a Canosa di Puglia
Degna di nota è la porta in bronzo, comprendente una pregevole decorazione scultorea di Ruggero di Melfi.
Nel settecentesco Palazzo Casieri è ospitato il Museo Archeologico, dove sono esposti interessanti reperti, tra cui corredi funerari, ceramica di Gnathia, rilievi e armi.
A poca distanza dal centro abitato, in direzione Cerignola, si trova l’Arco Traiano, conosciuto anche come Arco romano o Porta Varrone e caratterizzato da arcata unica, che attraversa l’antica via Traiana, mentre sul lato opposto della stessa strada è situato il Ponte Romano a cinque arcate sull’Ofanto.
Non lontano si possono vedere le rovine della Basilica di San Leucio, costruita tra il quinto e il sesto secolo su un antico tempio italico, dove sono molto interessanti i capitelli scolpiti con figure e il pavimento musivo.
Altri monumenti a cui merita dare uno sguardo sono il Battistero di San Giovanni e la Basilica di Santa Sofia.