Frasi di Che Guevara: aforismi, citazioni

Citazioni, aforismi e frasi di Che Guevara, guerrigliero rivoluzionario, oltre che scrittore e politico argentino, vissuto tra il 1928 e il 1967, divenuto dopo la sua morte un’icona dei movimenti rivoluzionari di sinistra.

Citazioni di Che Guevara

– La caratteristica positiva della guerriglia consiste proprio nel fatto che ogni individuo è disposto a morire non per difendere astrattamente un ideale, ma per farlo diventare realtà.

– Fino a quando il colore della pelle non sarà considerato come il colore degli occhi noi continueremo a lottare.

– Una rivoluzione che non arriva alle sue ultime conseguenze è perduta.

– Credo nella lotta armata come unica soluzione per i popoli che lottano per liberarsi.

– Ma soprattutto sappiate sentire sulla vostra guancia lo schiaffo dato a qualsiasi guancia di un uomo… è la qualità più alta di un essere umano.

– Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso.

– Non c’è altra definizione valida di socialismo se non quella della abolizione dello sfruttamento dell’uomo da parte dell’uomo.

– O siamo capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell’intelligenza.

– L’uomo realizza pienamente la propria piena condizione umana quando produce senza la costrizione della necessità fisica di vendersi come merce.

– Siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualsiasi ingiustizia, commessa contro chiunque, in qualsiasi parte del mondo. È la qualità più bella di un buon rivoluzionario.

– Il capitalismo? Libera volpe in libero pollaio.

– La durezza di questi tempi non ci deve far perdere la tenerezza dei nostri cuori.

– Non credo che siamo stretti parenti, ma se Lei è capace di tremare d’indignazione ogni qualvolta si commetta un’ingiustizia nel mondo, siamo compagni, il che è più importante.

– Vale la pena di lottare solo per le cose senza le quali non vale la pena di vivere.

– Preferisco morire in piedi che vivere la vita in ginocchio.

– E se vale la pena rischiare io mi gioco anche l’ultimo frammento di cuore.

– Nessuno è libero finché anche un solo uomo al mondo sarà in catene.

– La mia casa continuerà a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere.

– Possono morire le persone, ma non le loro idee.

– Vale milioni di volte di più la vita di un solo essere umano che tutte le proprietà dell’uomo più ricco della terra.

– Siamo realisti, esigiamo l’impossibile.

– Un popolo che non sa né leggere né scrivere, è un popolo facile da ingannare.

– Siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualsiasi ingiustizia, commessa contro chiunque, in qualsiasi parte del mondo. È la qualità più bella di un buon rivoluzionario.

– Altre terre del mondo reclamano il contributo dei miei modesti sforzi. Io posso fare ciò che a te (Fidel Castro) è negato dalla tua responsabilità alla testa di Cuba, ed è giunta l’ora di separarci.

Aforismi di Che Guevara

– Lasciatemi dire, a costo di sembrare ridicolo, che il vero rivoluzionario è guidato da grandi sentimenti d’amore.

– Di fronte a tutti i pericoli, di fronte a tutte le minacce, le aggressioni, i blocchi, i sabotaggi, tutti i frazionisti, tutti i poteri che cercano di frenarci, dobbiamo dimostrare, una volta di più, la capacità del popolo di costruire la propria storia.

– Dovunque ci sorprenda la morte, sia benvenuta, purché il nostro grido di guerra raggiunga chi è pronto a raccoglierlo e un’altra mano si tenda ad impugnare le nostre armi e altri uomini si preparino a intonare canti di lutto con il tambureggiare delle mitragliatrici e nuovi gridi di guerra e di vittoria.

– Indietro? Neanche per prendere la rincorsa!

– Una rivoluzione che non arriva alle sue ultime conseguenze è perduta.

– Il vero rivoluzionario è guidato da grandi sentimenti d’amore.

– Il guerrigliero è un riformatore sociale il quale impugna le armi per rispondere all’irata protesta del popolo contro l’oppressore e lotta per cambiare il regime sociale colpevole di tenere i suoi fratelli inermi nell’ombra e nella miseria.

– Ogni vero uomo deve sentire sulla propria guancia lo schiaffo dato a qualunque altro uomo.

– Le rivoluzioni non si esportano, ma nascono in seno ai popoli.

– Bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza.

– Non sono un liberatore. I liberatori non esistono. Sono solo i popoli che si liberano da sé.

– E se vale la pena rischiare io mi gioco anche l’ultimo frammento di cuore.

– Qualora un governo sia salito al potere attraverso qualche forma di consultazione popolare, fraudolenta o no, e si mantenga almeno un’apparenza di legalità costituzionale, è impossibile che l’impulso alla guerriglia si produca, poiché non tutte le possibilità di lotta politica si sono esaurite.

– La durezza di questi tempi non ci deve far perdere la tenerezza dei nostri cuori.

– Se io muoio non piangere per me, fai quello che facevo io e continuerò vivendo in te.

– Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni circostanza, ma mai in ogni circostanza e in ogni epoca si potrà avere la libertà senza la lotta!

– La nostra libertà e il suo sostegno quotidiano hanno il colore del sangue e sono intrise di sacrificio.

– La rivoluzione non è una mela che cade quando è matura. Devi farla cadere.

– Quando si sogna da soli è un sogno, quando si sogna in due comincia la realtà.

– Molto più decisivo e molto più durevole di tutto l’oro che si può accumulare è la gratitudine di un popolo.

– Bisogna pagare qualunque prezzo per il diritto di mantenere alta la nostra bandiera.

– Mi rendo conto di aver maturato in me qualche cosa che da tempo cresceva nel frastuono cittadino: l’odio per la civiltà, la rozza immagine di persone che si muovono come impazzite al ritmo di quel tremendo rumore.

– Non credo che siamo stretti parenti, ma se Lei è capace di tremare d’indignazione ogni qualvolta si commetta un’ingiustizia nel mondo, siamo compagni, il che è più importante.

Frasi di Che Guevara

– Mi rendo conto di aver maturato in me qualche cosa che da tempo cresceva nel frastuono cittadino: l’odio per la civiltà, la rozza immagine di persone che si muovono come impazzite al ritmo di quel tremendo rumore.

– Di fronte a tutti i pericoli, di fronte a tutte le minacce, le aggressioni, i blocchi, i sabotaggi, tutti i frazionisti, tutti i poteri che cercano di frenarci, dobbiamo dimostrare, una volta di più, la capacità del popolo di costruire la propria storia.

– La differenza tra il vestiario da notte e quello da giorno stava, generalmente, nelle scarpe.

– Dicono che noi rivoluzionari siamo romantici. Sì, è vero, ma lo siamo in modo diverso, siamo di quelli disposti a dare la vita per quello in cui crediamo.

– L’unico eroe di cui il mondo ha mai avuto bisogno si chiama Giuseppe Garibaldi.

– Non possono esservi transazioni, non possono esservi mezzi termini, non può esservi pace che garantisca a metà la stabilità di un paese. La vittoria deve essere totale.

– Un viaggio ha due estremi. Il punto in cui comincia e il punto dove finisce; se è tua intenzione far coincidere il secondo punto teorico con il reale non cercare scuse nei mezzi.

– Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni circostanza, ma mai in ogni circostanza e in ogni epoca si potrà avere la libertà senza la lotta!

– Non si persegue il progresso per costruire belle fabbriche ma per fare belle persone. A che serve il progresso se fa poveri, schiavi, morti? Il capitalismo non è progresso, è sfruttamento di una classe sull’intero pianeta.

– L’uomo deve camminare col viso rivolto al sole in modo che questo, bruciandolo, lo segni della sua dignità. Se l’uomo abbassa la testa, perde questa dignità.

– La storia del capitalismo è la storia della pirateria organizzata da pochi che si appropriano del lavoro di molti.

– La vera rivoluzione dobbiamo cominciare a farla dentro di noi.

– In una rivoluzione, se è vera, si vince o si muore.

– L’unico modo di conoscere davvero i problemi è accostarsi a quanti vivono quei problemi e trarre da essi, da quello scambio, le conclusioni.

– Come può, un giovane, mettersi a pensare cosa dev’essere la gioventù? Faccia semplicemente ciò che pensa: questo deve essere ciò che fa la gioventù.

– Il silenzio è una discussione portata avanti con altri mezzi.

– Crescete come buoni rivoluzionari. Studiate molto per poter dominare la tecnica che permette di dominare la natura. Ricordatevi che l’importante è la rivoluzione e che ognuno di noi, solo, non vale nulla.

– Molti mi definiranno avventuriero e lo sono, ma di una forma diversa, di quelli che rischiano la propria pelle per dimostrare le proprie verità.

– La rivoluzione si fa attraverso l’uomo, ma l’uomo deve forgiare giorno per giorno il suo spirito rivoluzionario.

– La forza di un uomo sta nel reagire se un altro uomo viene ferito nell’orgoglio.

– Bisogna pagare qualunque prezzo per il diritto di mantenere alta la nostra bandiera.

– La rivoluzione si fa attraverso l’uomo ma l’uomo deve forgiare giorno per giorno il suo spirito rivoluzionario.

– Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni circostanza, ma mai in ogni circostanza e in ogni epoca si potrà avere la libertà senza la lotta!