Significato del nome, citazioni di frasi riportate nella Bibbia riferite all’Arcangelo Michele, significato del nome, compiti a lui attribuiti come difensore, protettore e dispensatore di coraggio nelle situazioni difficili o pericolose.
Caratteristiche di San Michele Arcangelo
Il nome dell’Arcangelo principe delle milizie celesti è composto da tre parti: Mi Kha El e significa “Chi come Dio?” e, nelle Sacre Scritture, il nome coincide con l’essere.
L’Arcangelo Michele è conosciuto per l’eccezionale forza e coraggio che emana al comando di tutti gli angeli, come colui che combatte per ottenere il risultato che il bene prevalga sul male. Ha il compito di proteggere e difendere le persone che amano Dio.
Viene invocato il soccorso dell’Arcangelo Michele per trovare protezione in situazioni pericolose, il coraggio necessario a superare le proprie paure e la forza necessaria per resistere alle tentazioni del peccato.
II nome di San Michele appare cinque volte nella Bibbia, tre volte nel libro di Daniele (Vecchio Testamento), una volta nella Lettera di Giuda (Nuovo Testamento) e una volta nell’Apocalisse di San Giovanni.
Frasi San Michele Arcangelo protettore
– La prima volta è nella famosa visione del profeta Daniele: Ma il principe del regno di Persia mi si è opposto per ventun giorni: però Michele, uno dei primi principi, mi è venuto in aiuto ed io l’ho lasciato là presso il principe del Re di Persia. (Libro di Daniele 10, 13 – Sacra Bibbia, Vecchio Testamento).
– Sai tu perché io sono venuto da te? Ora tornerò di nuovo a lottare con il principe di Persia, poi uscirò ed ecco verrà il principe di Grecia. Io ti dichiarerò ciò che è scritto nel libro delle verità. Nessuno mi aiuta in questo se non Michele, il vostro principe, ed io nell’anno primo di Dario, mi tenni presso di lui per dargli rinforzo e sostegno. (Libro di Daniele 10, 20-22 – Sacra Bibbia, Vecchio Testamento)
– Or in quel tempo sorgerà Michele, il gran principe che vigila sui figli del tuo popolo. (Libro di Daniele 12, 1 – Sacra Bibbia, Vecchio Testamento)
– L’arcangelo Michele quando, in contesa con il diavolo, disputava per il corpo di Mosè, non osò accusarlo con parole ingiuriose. (Lettera di Giuda 9 – Sacra Bibbia, Nuovo Testamento)
– Scoppiò quindi una guerra in cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme con i suoi angeli, ma non prevalsero e non ci fu più posto per essi in cielo. (Apocalisse di San Giovanni 12, 7-8 – Sacra Bibbia, Nuovo Testamento)
Dalla Sacra Bibbia viene fuori chiaramente un immagine di San Michele Arcangelo come garante della gloria di Dio contro gli angeli ribelli, oggi è Protettore della Chiesa allo stesso modo come lo era stato di Israele nell’Antica Alleanza.
La sua missione prosegue nella Chiesa di Cristo per la vittoria su Satana e il male.
Nella sua visita al Santuario di San Michele Arcangelo nel Gargano, Giovanni Paolo II disse che “questa lotta contro il demonio, che contraddistingue la figura dell’Arcangelo San Michele, è attuale anche oggi, perché il demonio è tuttora vivo e operante nel mondo.
In questa lotta l’Arcangelo San Michele è a fianco della chiesa per difenderla contro le tentazioni del secolo, per aiutare i credenti a resistere al demonio, che come leone ruggente va in giro cercando chi divorare”.