Citazioni, aforismi e frasi di Ezra Pound, poeta e traduttore statunitense vissuto tra il 1885 e il 1972, uno dei maggiori personaggi attivi nel modernismo e nella poesia che caratterizzarono la prima decade del ventesimo secolo.
Citazioni di Ezra Pound
– La malinconia e la solennità sono del tutto fuori luogo persino nello studio più rigoroso di un’arte originariamente intesa per rendere felici i cuori degli uomini.
– Più di una volta ho dovuto scartare il lavoro di un intero anno: ecco che cosa è l’arte e perché è così dannatamente rara.
– L’intelletto è davvero un bel giocattolo vorticoso, ma come la gente lo prenda sul serio è più di quanto io possa comprendere.
– Un popolo che non s’indebita fa rabbia agli usurai.
– Uno dei piaceri della mezza età è di scoprire che uno aveva ragione, e che aveva più ragione di quanto se ne rendesse conto all’età di diciassette o ventitré anni.
– Un uomo che legge dovrebbe essere un uomo intensamente vivo. Il libro dovrebbe essere una palla di luce nelle sue mani.
– Di buona parte di ciò che leggete non vale la pena di curarsene.
– Ogni epoca abbonda dei propri doni, eppure solo alcune epoche li trasmutano in sostanza durevole.
– L’arte non chiede mai a nessuno di fare nulla, di pensare nulla, di essere nulla. Esiste come esiste l’albero, si può ammirare, ci si può sedere alla sua ombra, si possono coglierne banane, si può tagliarne legna da ardere, si può fare assolutamente tutto quel che si vuole.
– Un critico acuto mi dice che non imparerò mai a scrivere per il pubblico perché insisto a citare altri libri. Come diavolo lo si può evitare? L’umanità ha avuto molte idee prima che io comprassi una macchina da scrivere portatile.
– La cultura non è mancanza di memoria. La cultura comincia quando si riesce a fare una cosa senza sforzo.
– La grande arte è fatta per suscitare, creare l’estasi. Più fine la qualità di questa estasi, più fine l’arte. Solo l’arte minore si contenta del piacevole.
– Non ho mai conosciuto uno che valesse un fico secco e che non fosse irascibile.
– Un’affermazione imperfetta e interrotta, se espressa con sincerità, spesso dice di più a chi la ascolta di quanto non dice l’espressione più meticolosamente accurata.
– Ci sono due tipi di linguaggio scritto, l’uno basato sul suono, l’altro basato sulla vista.
– La libertà di parola senza la libertà di diffusione è solo un pesce dorato in una vaschetta sferica.
– Quanto alla psicanalisi, essa non è né più né meno che un ricatto.
– Sono buoni scrittori coloro che mantengono il linguaggio efficiente. Vale a dire, che lo mantengono esatto, chiaro.
– Gli uomini di genio, per quanto ignoranti, costantemente riscoprono le leggi dell’arte che gli accademici avevano smarrito o nascosto.
– La lingua esiste per servire il pensiero, non per esser conservata in un museo.
– Quello che veramente ami rimane, il resto è scorie. Quello che veramente ami non ti sarà strappato.
– La tradizione è una bellezza da conservare, non un mazzo di catene per legarci.
– Io sono colui che conosce le vie del firmamento, e il mio corpo è formato dal vento.
– C’è differenza tra un libro riuscito e un libro che dura: dura persino un paio di secoli.
– Io so come le anime dei grandi talvolta dimorano in noi, e in esse non siamo che il riflesso di queste anime.
– Tu puoi individuare il cattivo critico allorquando comincia a discutere il poeta e non la poesia.
– Con la lettura di un giorno, un uomo può avere la chiave nelle sue mani.
– Il tesoro di una nazione è la sua onestà.
– Ma l’unica cosa che non si deve fare è pensare che quando c’è qualcosa di sbagliato con le arti, è sbagliato con le arti soltanto.
– Nessuna maledizione è peggiore di un’idea propagata attraverso la violenza.
– Una piccola quantità di denaro che cambia di mano rapidamente farà il lavoro di una grande quantità che si muove lentamente.
– Le idee non entrano in azione in massa il giorno che sono nate.
– Lo schiavo è quello che aspetta che qualcuno arrivi a liberarlo.
– Meno sappiamo, più lunghe sono le nostre spiegazioni.
Aforismi di Ezra Pound
– Quando con attenzione considero le curiose abitudini dei cani, sono costretto a concludere che l’uomo è animale superiore. Ma quando considero le curiose abitudini dell’uomo, ti confesso, amico, che rimango incerto.
– L’unico modo in cui una nazione può rendersi sicura è quello di civilizzare i vicini.
– Nessuna maledizione è più grande di un’idea propagata attraverso la violenza.
– Non vi è intelligenza senza emozione. Ci può essere emozione senza molta intelligenza, ma è cosa che non ci riguarda.
– Pochi sono i libri che cambiano la nostra comprensione.
– In qualsiasi epoca il vero lavoro viene svolto solo da quattro o cinque persone.
– La grande letteratura è semplicemente linguaggio caricato di significati al massimo grado possibile.
– Non ho mai conosciuto uno che non valesse un fico secco e che non fosse irascibile.
– Non prestare alcuna attenzione alla critica degli uomini che non hanno, loro stessi, scritto un’opera notevole.
– I burocrati sono una malattia. Si suppone che siano necessari, cosi come si suppone che siano necessarie alla vita certe sostanze chimiche, ma provocano la morte se crescono oltre un certo limite.
– Un popolo che non s’indebita fa rabbia agli usurai.
– Probabilmente le banche usano la loro libertà per provocare inflazione e deflazione a proprio illimitato vantaggio.
– Non vi è intelligenza senza emozione. Ci può essere emozione senza molta intelligenza, ma è cosa che non ci riguarda.
– Quando i vertici del potere e i vertici della cultura coincidono, si ha un’epoca di splendore.
– I burocrati sono una malattia. Si suppone che siano necessari, cosi come si suppone che siano necessarie alla vita certe sostanze chimiche, ma provocano la morte se crescono oltre un certo limite.
– Le guerre si fanno per creare debiti. La guerra è il sabotaggio massimo, il sabotaggio più atroce.
– La vera istruzione deve in definitiva essere riservata agli uomini che insistono a voler sapere: il resto non è che pastorizia.
– Quello che veramente ami è la tua vera eredità.
– La buona arte non può essere immorale. Per buona arte intendo l’arte che porta una vera testimonianza, intendo l’arte che è più precisa.
– L’uomo che costruisce dighe non è necessariamente nemico dell’irrigazione.
– Un uomo civilizzato è uno che dà una risposta seria ad una domanda seria. La stessa civiltà è un certo sano equilibrio di valori.
– I critici devono sapere di più, e scrivere di meno.
– Il cattivo critico critica il poeta, non la poesia.
– In politica il problema del nostro tempo è quello di trovare la linea di demarcazione tra affari pubblici e affari privati.
– Molti scrittori falliscono più per la mancanza di carattere che per la mancanza d’intelligenza.
– L’incompetenza si manifesta nell’uso di troppe parole.
– Il senso critico si manifesta più nella composizione che in un saggio critico.
– Gli storici sono stati troppo pigri per andare alla ricerca dei fatti, e troppo ottusi per capirli.
– Persone che sono troppo pigre per esaminare i fatti non sono abbastanza intelligenti per scrivere dei libri interessanti.
– La storia di una cultura è la storia di idee che entrano in azione.
– Il segreto dell’insegnamento ha qualcosa a che fare col teatro. Imitate semplicemente il miglior professore che avete conosciuto. Non sappiamo mai abbastanza.
– La libertà della stampa non è altro che una farsa, poiché tutti sanno che la stampa è controllata, se non dai proprietari, almeno dagli inserzionisti.
– Se un mecenate acquista da un artista che ha bisogno di soldi, il mecenate allora si mette alla pari dell’artista, sta costruendo dell’arte nel mondo; egli crea.
Frasi di Ezra Pound
– Se un uomo non è disponibile a correre qualche rischio per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla o è lui che non vale nulla.
– Sono buoni scrittori coloro che mantengono il linguaggio efficiente. Vale a dire, che lo mantengono esatto, chiaro.
– Le arti, comprese la poesia e la letteratura, dovrebbero essere insegnate dagli artisti che le praticano, non da sterili professori.
– Uno scrittore muore quando cessa di avere, ed esercitare, onnivora curiosità.
– Certi libri costituiscono un tesoro, un fondamento; letti una volta, vi serviranno per il resto della vita.
– Il genio è la capacità di vedere dieci cose là dove l’uomo comune ne vede solo una, e dove l’uomo di talento ne vede due o tre.
– L’usuraio distruggerà ogni ordine sociale, ogni decenza, ogni bellezza.
– La polemica viene causata dall’ignoranza di tutti i disputanti.
– Gli uomini che vivono sotto il dominio di uno slogan vivono in un inferno creato da loro stessi.
– In qualsiasi società che abbia superato lo stato selvaggio il monopolio fondamentale è il monopolio del denaro.
– Chi non s’intende di economia non capisce affatto la storia.
– Nel nostro tempo la sventura consiste nell’analfabetismo economico, così come l’incapacità di leggere la semplice stampa era la sventura dei secoli precedenti.
– Il genio è la capacità di vedere dieci cose là dove l’uomo comune ne vede solo una, e dove l’uomo di talento ne vede due o tre.
– Grandezza umana è un’energia non comune, unita con la dirittura, con l’intelletto agile e diretto; è incompatibile con chi mente a se stesso e indulge in meschine finzioni.
– L’uomo è un organismo ultra complicato. Se è destinato all’estinzione, scomparirà per mancanza di semplicità.
– Non utilizzare nessuna parola che non riesci a dire sotto stress.
– La vera istruzione deve in definitiva essere riservata agli uomini che insistono a voler sapere: il resto non è che pastorizia.
– Un uomo di buona volontà lascia un’idea falsa appena si accorge della sua falsità e rigetta un’affermazione sbagliata non appena venga corretto.
– Una religione è dannata e confessa la sua estrema impotenza il giorno in cui brucia il primo eretico.
– Quello che conta non è tanto l’idea, ma la capacità di crederci.
– A diciott’anni pensavo sempre che ogni mia poesia fosse l’ultima.
– I pacifisti che rifiutano di indagare le cause economiche della guerra fanno causa comune con i venditori di armi.
– Una nuova conoscenza è un esperimento, un nuovo amico è un rischio.
– Non riesco a immaginare come un artista serio possa mai considerarsi soddisfatto del proprio lavoro.
– Come mi sono trovato in manicomio? Piuttosto male. Ma in quale altro posto si poteva vivere in America?
– Il tempo libero non lo si guadagna rimanendo senza lavoro. Tempo libero vuol dire tempo libero privo di ansietà. Qualsiasi tempo libero non assolutamente ossessionato dalla preoccupazione può diventare un mezzo di vita migliore.
– Pochi sono i libri che cambiano la nostra comprensione.
– Il pensare divide, il sentire unisce.
– La bellezza è un breve sospiro tra un cliché e un altro.
– Una nuova conoscenza è un esperimento, un nuovo amico è un rischio.
– La polemica è causata dall’ignoranza di tutti i disputanti.
– I disordini non avranno mai fine, non avremo mai una sana amministrazione della cosa pubblica, se non acquisteremo una nozione precisa e netta della natura e della funzione del denaro.
– L’incompetenza si manifesta con l’uso di troppe parole.
– Governare è l’arte di creare problemi la cui soluzione mantiene la popolazione nell’inquietudine.
– La gente considera le idee una noia perché non distingue tra quelle vive e quelle ripiene su uno scaffale.